Suoni Pindarici, la sorpresa del leader dei Mogway
Il cantante della famosissima band scozzese venuto per far vita ad un dj set, ha invece fatto anche un live con le canzoni del gruppo internazionale, che in Italia ha fatto pochissime tappe
Può il cantante dei Mogwai, famosissima band scozzese, esibitasi negli anni in Italia con una certa avarizia in termini di date, arrivare in un piccolo centro calabrese e decidere di fare precedere il dj set da programma, con ben quaranta minuti di musica live, voce e chitarra, del repertorio del famosissimo gruppo internazionale?
E’ quello che è accaduto a Jacurso, piccolissimo comune dell’entroterra catanzarese, con appena 628 abitanti. A fare da culla alla straordinaria sorpresa la quarta edizione della rassegna musicale Suoni Pindarici. E così, dopo un nubifragio pomeridiano che ha fatto partire il festival in ritardo, facendo temere di peggio, sul piccolo palco del centro cittadino è salito il leader della band che ha cambiato la storia del post-rock mondiale, Stuart Braithwaite che si è addirittura fatto prestare una chitarra visto che il live non era affatto previsto.
Ma se Braithwaite è stato la punta di diamante di questa edizione, chi lo ha preceduto non è stato da meno. A partire dalla giovanissima band dei Cursorys, proveniente dalla vicina Girifalco e il cui sound è una fusione tra grunge e blues, proseguendo con Alessio Calivi, con il suo originale alternative rock, Prospettive di gioia sulla Luna, band che spazia dall’elettronica al pop, dal neo-folk alla musica d’autore, fino alla new wave. E poi gli Other Voices, band dal respiro internazionale, che si muove tra rock, dark, new wave e il miglior pop d’oltremanica.
A coniugare il tutto il dj set di Fabio Nirta, dj, produttore e manager musicale.