Alla scoperta del territorio sul treno storico della Magna Graecia: più di 400 viaggiatori lungo la tratta ionica tra Reggio e Catanzaro

Primo viaggio in treno storico sulla ferrovia ionica, tra musica, paesaggi, allegria e cultura. La nuova iniziativa dell'associazione Ferrovie in Calabria ha riscosso un grande successo percorrendo la tratta ionica da Reggio Calabria fino a Catanzaro, con diversi itinerari, in occasione della “Giornata delle ferrovie delle meraviglie 2024”. «Abbiamo avuto oltre 400 partecipanti ai diversi itinerari che abbiamo proposto alla scoperta del territorio – dice soddisfatto il presidente dell'associazione, Roberto Galati -. Uno degli itinerari che ha avuto maggiore successo è stato quello dedicato a Badolato superiore ma anche Locri e Gerace, Stilo e Monte Stella, una bellissima visita al Parco di Scolacium a Roccelletta di Borgia e anche alla scoperta della città di Soverato». E proprio a Soverato, nell'occasione, taglio del nastro della mostra permanente di cimeli e fotografie ferroviari.

Un museo dedicato a foto e cimeli ferroviari

«Da oggi, in questo importante luogo ospitato nei locali dell'ex alloggio del capo stazione della stazione ferroviaria di Soverato, sarà possibile venire a visitare tutto quello che abbiamo raccolto in questi anni. È un'iniziativa che abbiamo voluto dedicare anche alle scolaresche in modo tale da inserirla nel progetto Scuola Ferrovia che la nostra associazione promuove da anni, per far conoscere alle nuove generazioni qual è l'importanza del trasporto ferroviario».

L'appello alla Regione

Dunque considerato l'interesse riscontrato verso il turismo ferroviario e il successo di questa e delle altre iniziative del sodalizio presieduto da Roberto Galati, l'auspicio è che ci possa essere la giusta attenzione da parte delle istituzioni. «Questo deve essere un primo passo affinché la Regione Calabria possa finanziare un calendario fisso di corse con treno storico sul territorio calabrese poiché da studi approfonditi sia di Ferrovie dello Stato sia di altre regioni, si è capito che per ogni euro speso di biglietto su un treno storico, da parte del viaggiatore vengono lasciati sul territorio raggiunto oltre 3 euro quindi capiamo bene qual è l'importanza nel promuovere il turismo ferroviario con i treni turistici».