• Visita la sezione DestinazioniDestinazioni
  • Visita la sezione EventiEventi
  • Visita la sezione FoodFood
  • Visita la sezione StorieStorie
  • Visita la sezione Evento TropeaEvento Tropea
308
15 agosto 2023
11:00

Sua maestà la ’nduja in tutta la sua bontà alla sagra di Spilinga tra “vrasciole”, panini e pizze

VIDEO | Oltre 35mila visite quest'anno all'evento giunto alla 47esima edizione. Viaggio tra gli stand che hanno trasformato il salume calabrese per eccellenza un'esplosione di gusto

Spilinga (VV) patria di uno dei prodotti tipici della Calabria, sua maestà la 'Nduja. Un appuntamento fisso che  ogni estate richiama turisti e calabresi, curiosi di provare i piatti tipici a base del salume calabrese. 
Oltre 35mila visite quest’anno alla Sagra della Nduja, che arriva alla 47’ edizione, un record mai registrato, evento gestito alla perfezione senza nessun tipo di problematica.
La qualità non deve mancare nel salume artigianale a base di parti grasse del maiale, lavorato con il peperoncino calabrese che ha reso la notte dell’8 agosto la più piccante dell’anno. 
Musica, sangria, tradizioni, cultura, insomma alla sagra della 'Nduja di Spilinga si può vivere una serata all’insegna della calabresità. 


Ma io son venuto fino a qui per raccontarvi tutto quello che potete mangiare alla Sagra della 'Nduja e qual è il cibo più piccante che ho mangiato. 


Dopo qualche foto con delle 'Nduje di 30 chili appese, vado a provare la novità della fiera, ovvero il Panino con pesce spada, nduja e melanzane fritte, il giusto compromesso tra grasso, croccantezza e piccantezza che ci sta al punto giusto.

Superlativo invece lo stand “Vrasciolamu” che è tutto un programma, dove preparano l’antica e segreta ricetta di nonna Beatrice delle sue “zippule” alla Nduja e non possono mancare le vrasciole (polpette fritte) fatte di sola nduja. Il piccante che si unisce all’impasto della polpetta che attutisce il tutto e si sente il sapore della carne, un qualcosa di unico, davvero ben fatta. 

Il tour prosegue con la pizza alla nduja, ho assaggiato metà margherita e metà solo pomodoro e nduja, sinceramente non mi ha fatto impazzire, ma ovviamente parliamo di prodotti da fiera quindi non cerchiamo tecnicismi. 
Poi ho provato i cuddruriaddri che qui chiamano curuji, ma fatti senza patate nell’impasto. Cotti alla perfezione, croccanti e saporiti.


Infine dovevo concedermi una sfida personale, provare una fettona intera di 'nduja senza pane.
Per molti non ha senso aver fatto questo gesto, per me era una prova di coraggio, per dimostrare quanto sono calabrese, che posso resiste al piccante. Naturalmente ho fallito!
All’inizio il piccante della nduja sembrava non emergere, ma poco dopo è salita tutta la sua potenza, come a voler dimostrare chi comanda alla sagra della 'nduja.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top