Le spiagge più belle e meno conosciute della Calabria: benvenuti in paradiso
Alcune sono raggiungibili solo via mare o per ripidi sentieri, altre sorgono all'ombra di un castello o di “montagne” bianche. Angoli selvaggi e ricchi di fascino disseminati lungo i quasi ottocento chilometri di costa della punta dello Stivale
Tropea con lo scoglio di Santa Maria dell’Isola, San Nicola Arcella con l’Arcomagno, Le Castella con la fortezza che sembra sbucare dall’acqua. Sono forse le spiagge più famose e iconiche della Calabria, quelle più frequentate e immortalate nelle foto di turisti che arrivano da ogni dove. Ma la nostra regione di coste ne ha quasi ottocento chilometri e la scelta per chi ama il mare è davvero vasta, dal versante tirrenico a quello ionico, dalle alte scogliere alle distese di sabbia a perdita d’occhio. Una bellezza sottolineata anche dai nomi attribuiti ad ogni porzione di terra bagnata dal mare, dalla Costa degli Dei a quella dei gelsomini, passando per la Costa degli aranci o per quella dei cedri, fino alla Costa viola. Ce n’è davvero per tutti i gusti e, accanto alle spiagge più famose, non mancano veri e propri angoli di paradiso meno conosciuti ma altrettanto affascinanti. Scopriamoli insieme!
Spiaggia di Pietragrande
Ampie distese di sabbia bianca che si alternano a sciogliere di granito. Siamo sulla Costa degli aranci, nel Catanzarese, più precisamente tra Copanello, Caminia e Pietragrande. Quest'ultima spiaggia, situata nel comune di Montalto, prende il nome da uno scoglio alto quasi quindici metri che sorge in mezzo al mare, vera attrazione per gli amanti dei tuffi. La spiaggia è formata da sabbia mista a ciottoli, il mare è cristallino e dai colori blu-turchese.