Periferie degradate a Catanzaro: corsa contro il tempo per non perdere i finanziamenti
Entro il 9 agosto dovrà essere completata la progettazione da presentare a Roma per non lasciarsi sfuggire risorse per 18 milioni di euro
Si lavora a ritmi serratissimi a Palazzo De Nobili per riuscire a centrare l’obiettivo dei trenta milioni di finanziamenti statali destinati alla riqualificazione delle periferie degradate. È ormai una corsa contro il tempo considerata l’imminente scadenza del 9 di agosto, termine entro cui dovranno essere consegnate a Roma tutte le progettazioni relative al vasto piano d’interventi. Si tratta di un piano d’ampio respiro che contempla tredici opere tra rotatorie, aree di verde e parchi urbani, piazze, piste ciclabili e la ristrutturazione del palazzetto dello sport del quartiere Corvo, della scuola materna, della scuola primaria, del centro sociale e del campo sportivo all’Aranceto e della scuola del quartiere Pistoia. Negli uffici comunali si cerca di giocare d’anticipo per arrivare alla data di scadenza con tutte le carte in regola e intercettare il finanziamento milionario che consentirebbe di risollevare quattro quartieri – il Corvo, l’Aranceto, Pistoia e Fortuna – piagati dall’assenza di servizi e da un’incuria ormai cronicizzata.
Professioinisti già al lavoro
Sebbene, infatti, gli affidamenti per le progettazioni non siano ancora stati pubblicamente formalizzati, sembra che la schiera di professionisti a cui assegnare le pianificazioni siano già stati individuati e siano già all’opera per completare i progetti in un lasso di tempo davvero brevissimo. Entro fine mese, l’amministrazione comunale ha infatti garantito, che i progetti verranno depositati al settore Gestione del Territorio per consentire ai tecnici di completare gli iter burocratici. Un vero tour de force se si considera che in dieci giorni dovranno essere portati a termine progettazioni in alcuni casi semplici ma in altri molto complesse, quali ad esempio le ristrutturazioni di edifici pubblici e in particolare scuole.
La commissione
Prova dell’affanno in cui è precipitata l’amministrazione comunale il cui obiettivo è ora quello di non perdere il treno dei finanziamenti statali è la recentissima nomina della commissione, risalente alla scorsa settimana, incaricata di valutare, appunto, le offerte dei professionisti che dovranno redigere le progettazioni esecutive. Il compito è stato affidato al dirigente del settore patrimonio Andrea Adelchi Ottaviano, in qualità di presidente e a Giovanni Mancuso, a Francesco Grandinetti e a Maria Russo in qualità di componenti.
Il sopralluogo
Nel frattempo proprio questa mattina il sindaco Sergio Abramo ha effettuato un sopralluogo nei quartieri interessati dal vasto progetto di interventi. In particolare, il sindaco e l’assessore alla Gestione del Territorio, Franco Longo, hanno verificato in maniera diretta le strade e le aree verdi sulle quali si concentreranno i primissimi interventi.
Luana Costa
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