Era ormai questione di tempo, adesso è diventato anche ufficiale: l'Acri torna nella cerchia del calcio dilettantistico regionale. Messo nero su bianco infatti per il passaggio del titolo sportivo del Malvito al club rossonero. Nasce così l’Associazione Sportiva Dilettantistica Virtus Acri, che parteciperà al prossimo campionato di Promozione A calabrese. Si tratta di un ritorno storico visto il blasone di una delle squadre più antiche, longeve e vincenti del panorama dilettantistico regionale con alle spalle un grande numero di campionati disputati e diversi primati nel corso dell'ultra-trentennale campionato di Eccellenza.

A breve l'organigramma

Fatto questo passaggio, che era il più importante, nei prossimi giorni verrà definito e reso pubblico il nuovo assetto societario insieme all’organigramma ufficiale. Al momento è stato nominato presidente pro tempore, individuato nel dirigente Raffaele Terranova. In attesa di nuovi ingressi nella dirigenza, la società è già al lavoro per individuare innanzitutto il nuovo allenatore, primo essenziale tassello su cui incentrare poi la campagna di rafforzamento estiva e che dovrà portare alla costruzione di una rosa competitiva, anche in virtù del centenario che la società acrese compirà proprio con l'arrivo della prossima stagione.

Per la panchina sono tre i nomi in lizza

Fitta dunque la ricerca del nuovo tecnico, e a tal proposito tanti sono i nomi sul taccuino della dirigenza. Tre i principali nomi in corsa: Claudio Tuoto, Francesco Ferraro e Emilio Guido. Il primo è reduce dall'ultima esperienza in panchina con il Melicucco ed è attualmente presidente dell'Aiac Cosenza; si sonda anche Francesco Ferraro, per lui potrebbe essere un ritorno dopo la sfortunata stagione 2011-12 in Serie D). Al momento, però, il favorito sembrerebbe essere il già citato Emilio Guido ed ex allenatore, tra le altre, di DB Rossoblù Luzzi e Real Montalto. Tutto è in evoluzione dunque in casa Acri, e a breve potrebbe decollare anche il calciomercato.