Eccellenza Calabria: con Ferdinando Guerrisi il campionato ha trovato un nuovo protagonista

In quella che è diventata la sua nuova casa, ed in attesa di tornare sul proprio campo, il Soriano ha conseguito la seconda vittoria del 2023. Dopo aver sbancato il campo del Sersale, la formazione vibonese si è imposta al Marzano di Vibo Marina contro lo Stilomonasterace, con il risultato di 2-0. Una vittoria meritata, che avrebbe potuto essere più larga se i rossoblù avessero concretizzato a dovere le occasioni create. Fra i protagonisti della vittoria c’è Ferdinando Guerrisi, il quale si è subito inserito nel gruppo rossoblù, pronto a dare il proprio contributo per proseguire la scalata verso la parte sinistra della classifica. «Sono stato accolto benissimo da tutti. C’è un bel gruppo e c’è un allenatore che ci sta mettendo a nostro agio. Non abbiamo un obiettivo preciso, se non quello di lasciarci alle spalle la bassa classifica. Viviamo alla giornata, pensando partita dopo partita a far bene. Ogni gara la affrontiamo come se fosse una finale».

Guerrisi è uno dei colpi di mercato di dicembre del direttore Mimmo Varrà, il quale si è assicurato le prestazioni dell’esterno d’attacco di Gioia Tauro, subito determinante con un gol e un assist da calcio d’angolo per il raddoppio di Tormann. «Devo innanzitutto ringraziare il direttore Varrà per avermi voluto fortemente qui a Soriano. Volevo mettermi in gioco e sono convinto che qui ci sono tutte le condizioni per far bene. Per il resto mi metto a disposizione dello staff tecnico e dei compagni».

Tanta voglia di far bene, allora, in casa del Soriano, per dare continuità a questi brillanti risultati ottenuti nel nuovo anno.  È arrivata un’altra vittoria e, da parte di Ferdinando Guerrisi ecco la prima rete in rossoblù e un pensiero rivolto ai compagni di squadra. «Il rigore? Non c’è un rigorista preciso. Me la sono sentita e allora mi sono presentato dal dischetto per calciare. La dedica? A noi stessi: stiamo facendo tanti sacrifici e tanti altri ancora ne dobbiamo fare per regalarci delle belle soddisfazioni e per regalarle ai nostri dirigenti». Il campionato di Eccellenza ha così trovato un nuovo protagonista.