Il campo sportivo di Cassano all’Ionio, lo abbiamo già scritto, si è trasformato in un vero e proprio deserto. Una situazione disastrosa che ha allarmato la società calcistica e scatenato la delusione dei tifosi, costretti a vedere, forse, giocare la propria squadra su un terreno impraticabile o addirittura pensare a un esodo verso altre strutture, sempre che se ne trovi qualcuna disposta all’accoglienza.

Fortunatamente, Gianpaolo Iacobini, sindaco di Cassano all’Ionio, che ha anche trattenuto per se la delega allo Sport, ha mostrato grande attenzione al problema. Sensibile alle istanze sia della società che dei numerosi appassionati, ha individuato una soluzione "tampone" (probabilmente un intervento urgente con una risemina ma che comporterebbe almeno due mesi di stop) per arginare l'emergenza e permettere agli atleti di allenarsi e giocare in condizioni più dignitose. Questa soluzione è stata illustrata a Giuseppe Azzolino, presidente della società Cassano Sybaris, nella stessa sera del 4 luglio seguendo un momento significativo in quanto la società presentava l'iniziativa dell'azionariato popolare.

Questa misura provvisoria, sebbene non risolutiva a lungo termine, è un segnale importante e dispone delle risposte. Nel frattempo, il sindaco Iacobini è già al lavoro per un progetto ambizioso e definitivo,dotare cioè la struttura di un nuovo manto di gioco in erba sintetica. Una scelta che, oltre ad uniformarsi agli standard del circondario, garantirebbe non solo una maggiore durabilità e resistenza agli agenti atmosferici ma anche un significativo miglioramento delle performance di gioco e della sicurezza degli atleti.

Per la realizzazione di questo progetto, l'amministrazione comunale intende avvalersi dei diversi bandi che annualmente vengono emanati a livello regionale e nazionale, cercando di intercettare finanziamenti che possano alleggerire il carico sulle casse comunali. Un approccio strategico che dimostra la volontà di trasformare l'attuale emergenza in un'opportunità di riqualificazione a lungo termine per l'intera struttura sportiva.

La comunità di Cassano all’Ionio attende con ansia la concretizzazione di questi piani, fiduciosa che il "deserto" si trasformerà presto in un campo da gioco all'altezza delle aspettative e del talento locale. Ma le speranze non si fermano solo al terreno di gioco. I tifosi, da sempre vicini alle sorti della loro squadra, ora chiedono anche una squadra all'altezza del blasone sportivo della città, c'è un forte desiderio di rivedere il Cassano Sybaris lottare per obiettivi importanti, con una rosa competitiva e un progetto tecnico solido.

L'entusiasmo generato dall'iniziativa dell'azionariato popolare, presentata il 4 luglio, è un chiaro segnale di quanto la comunità sia pronta a sostenere la propria squadra. Questo coinvolgimento diretto dei tifosi nella gestione e nel futuro del club crea un legame ancora più forte, ma allo stesso tempo alza le aspettative. La sistemazione del campo, seppur fondamentale, è vista come il primo passo di una rinascita che i tifosi sperano si concretizzi anche con risultati sul campo, riportando il Cassano Sybaris ai fasti di un tempo. La palla passa ora non solo all'amministrazione ma anche alla società che dovrà costruire una squadra in grado di infiammare nuovamente la passione dei propri sostenitori.