Nel nuovo processo d'appello la Procura generale di Reggio Calabria aveva chiesto la conferma della condanna a 30 anni
Argomento: BAGAL
Gli ermellini hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato nei confronti di Giuseppe Bradimante e Davide Gentile. Secondo l'accusa il movente del delitto sarebbe stato da collegare a una vendetta
Salvatore Barbagallo, imprenditore portato alla rovina dai clan, si schiera al fianco del magistrato che secondo i giudici amministrativi non possiede sufficienti competenze in materia di criminalità organizzata per guidare la Procura di Reggio: «Se molti di noi hanno trovato il coraggio di parlare è merito suo»
L'uomo, accusato di aver ucciso il 22enne Francesco Bagalà, era stato condannato nel maggio del 2021 a dover scontare 30 anni di reclusione. L'annullamento é stato deciso in accoglimento del ricorso presentato dai difensori presunto assassino
La donna si trovava agli arresti domiciliari ad Aosta dal 3 maggio con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Per gli inquirenti «curava gli interessi economici della cosca»
Il presidente Spirlì ha firmato l'ordinanza che resterà in vigore fino al 18 agosto. Il centro del Reggino è stato devastato dagli incendi della scorsa settimana che nell’area grecanica hanno causato anche due vittime (ASCOLTA L'AUDIO)
Il fatto è avvenuto in località Zappino del comune di Bagaladi, nel Reggino
L’area dove è stato costruito il fabbricato nel comune di Bagaladi è sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale. Il manufatto è stato sequestrato dai carabinieri
Si tratta dell'imprenditore agricolo Antonino Pennuti e l'ex dirigente del comune di San Lorenzo Lorenzo Rocco Giovanni Maesano
VIDEO | A Lamezia l’attivo unitario guidato dal segretario generale Uil Barbagallo in vista della manifestazione nazionale a Roma. Tanti i temi caldi e le richieste per tutelare una categoria fragile e allo stesso determinante per il tessuto economico della Calabria
Risponde in concorso con suo fratello Giuseppe “Nuccio” e Davide Gentile. Il delitto rientrerebbe nella faida combattuta nel Reggino tra il 2011 e il 2012 tra le famiglie Priolo e Brandimarte
Il delitto è stato compiuto la notte di Natale del 2012 e rientrebbe nella faida con la famiglia Priolo. Nel processo sono coinvolti anche Giuseppe Brandimarte e Davide Gentile
VIDEO | A dieci anni dal tragico incidente la cittadina preaspromontana ha ricordato la figura del primo cittadino
Ignoti hanno squarciato le ruote dell’auto dell’architetto Gerace. Ferma condanna del sindaco
Una piena inaspettata ha messo in pericolo, durante i giorni di pioggia battente, i residenti del piccolo comune del Reggino