«Faremo appello al Consiglio di Stato perché riteniamo che permanga un pericolo attuale nei confronti dell'ufficiale dell'Arma», ha detto l’avvocato di Sergio De Caprio
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Il ministero dell’Interno aveva annullato la protezione per il colonnello De Caprio, noto per aver arrestato Toto Riina. Il legale: «Chi si è battuto contro la mafia deve essere tutelato»
L’ufficiale dei carabinieri protagonista dell’arresto di Totò Riina e di altri capi mafiosi con un tweet polemico comunica il procedimento di revoca in merito al dispositivo di protezione disposto in suo favore
VIDEO | La forte testimonianza del colonnello dei carabinieri Sergio De Caprio apre la rassegna Letture in chiostro: «Chi non riesce a vincere questa guerra dovrebbe farsi da parte»
L’uomo artefice dell’arresto di Totò Riina inaugurerà l’iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura di palazzo dei Bruzi
VIDEO | Durante il suo discorso, il colonnello De Caprio ha detto: «La legalità è nell'uguaglianza e nella fratellanza, tanto più ci allontaniamo da queste, tanto più ci saranno criminalità e illegalità»
Sergio De Caprio ieri nel centro dell’alto tirreno cosentino, ha ricevuto la cittadinanza onoraria
La cerimonia si svolgerà domenica 12 maggio nel corso di un apposito Consiglio comunale che per la speciale occasione si terrà all'aperto
Sergio De Caprio, che vive ancora oggi sotto scorta, è il carabiniere che ammanettò Totò Riina durante l'arresto del 15 gennaio 1993
Lo ha stabilito il Tar del Lazio. Il militare nel 1993 riuscì ad arrestare il boss corleonese Totò Riina
Incontro alla Casa famiglia con Rita Dalla Chiesa che ricorderà il padre, il generale Carlo Alberto, in occasione dell’anniversario dell’eccidio. Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia presenterà un’interrogazione al ministro dell’Interno Salvini
VIDEO | Accanto ai vigili del fuoco aderenti al sindacato anche la senatrice M5S Bianca Laura Granato: «Non dobbiamo lasciare soli gli uomini che lavorano per lo Stato»
Nessuna protezione per l’uomo che arrestò Totò Riina. L’onorevole non ha dubbi: «Il provvedimento offende la memoria delle vittime e il sacrificio di tanti servitori dello Stato»