Sono stati inoltre notificati provvedimenti a tre tifosi crotonesi facenti parte del gruppo ultras che nella stessa occasione avevano lasciato l'impianto sportivo per tentare di organizzare un agguato ai tifosi fiorentini all'uscita dello stadio
Sentenza confermata in Cassazione per Alfonso Nastro condannato a quattro anni. L’inchiesta rappresenta uno stralcio di quella denominata “Symposium” che portò all’arresto di tre imprenditori al sequestro beni per 70milioni di euro
L’ex governatore si presenta al mattino in Corte d’Appello assieme ad una trentina di fedelissimi, fra cui Demetrio Arena. Poi la lunga attesa, la tensione che sale e le mani incrociate, quasi a pregare per qualcosa che non arriverà. Ora, oltre alla carriera politica distrutta, anche lo spettro del carcere si fa più concreto
Lo ha deciso il Tribunale di Reggio Calabria che ha condannato a 22 anni anche il boss Michele Labate. Per l'imprenditore l'accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa
Dovrà scontare quattro anni di reclusione don Antonello Tropea, 44 anni, ritenuto colpevole di prostituzione minorile, detenzione di materiale pedopornografico e adescamento di un minorenne
L’ex sindaco di Reggio aveva stipulato nel 2004 il contratto di acquisto dell'ex stabilimento di 'Italcitrus', interamente a carico del Comune, ma quei terreni non furono mai riconvertiti nonostante la necessità dell'acquisto fosse stata motivata per ospitare un centro della Rai
Un insegnante di Lamezia Terme è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione per avre tentato un approccio sessuale con una studentessa di sedici anni
La pierre calabrese coinvolta nell’inchiesta sulla fuga di documenti dalla Santa Sede dovrà scontare otto mesi di reclusione per aver usufruito del pass per la Ztl della zia disabile morta sei anni prima
Lucia Lo Gatto e Manuel Palazzo sono stati condannati ieri in primo grado a trent’anni ciascuno per l’omicidio di Aldo Gualtieri, compagno della donna e padre delle sue due figlie, brutalmente ucciso il 18 aprile dello scorso anno
La Cassazione ha confermato la condanna per Domenico Barile, l’ex presidente della Fondazione Field, società in house della Regione Calabria, ritenuto responsabile del reato di peculato per un ammanco di 500mila euro