Il commissario straordinario del Consorzio delle attività produttive scrive al presidente Oliverio, ai cinque rappresentanti territoriali del Governo e ai consiglieri regionali. Circa 100 lavoratori rischiano il posto, ma oltre al problema occupazionale a preoccupare è l'emergenza ambientale che deriverebbe dal blocco degli impianti di depurazione dei liquami fognari
Argomento: CORAP - Pagina 6
Nel corso dell’audizione dinnanzi alle commissioni regionali Bilancio e Affari istituzionali, il segretario generale della Cisl Fp ha spiegato le critiche mosse nei confronti della soluzione caldeggiata da Oliverio
Dopo una lunghissima giornata in Commissione, il Consiglio chiude i suoi lavori a tarda sera. L'Assemblea decide di forzare la mano sulle stabilizzazioni dopo la relazione di Oliverio che ha riferito dell'interlocuzione avuta con il ministro Speranza. Fumata nera invece per il Corap: rinviata la liquidazione coatta. Il governatore ancora senza maggioranza assicura che presto comunicherà la data del voto
Lunedì verrà discussa in Commissione la proposta di legge voluta dal governatore per mettere in liquidazione coatta il consorzio per le attività produttive. Una mossa che secondo il consigliere esponente del Pd ma ostinato oppositore del presidente serve a mettere in sicurezza la campagna elettorale
Il consigliere regionale contro il governatore: «Ha tentato con una proposta di legge di evitare una discussione sul fallimento dell’ente senza preoccuparsi neanche di salvaguardare i livelli occupazionali»
Fernando Caldiero, commercialista e revisore legale, chiamato a traghettare l'ente regionale fuori dal baratro non se la sente di fare da solo e pubblica un avviso di selezione per la figura di un commercialista. Compenso 25mila euro in 30 giorni
Il nome di Fernando Caldiero divenne noto alle cronache locali tra l'inverno e la primavera del 2018, quando la società titolare della casa di cura si avviò verso il fallimento. Il suo ruolo era stato messo in discussione da alcune inchieste giornalistiche che all'epoca mettevano in luce una serie di presunti conflitti di interesse
VIDEO | Cinquanta lavoratori del consorzio stanno manifestando nella sede dell'ente regionale a Lamezia Terme. L'appello al governatore: «Rispetta gli impegni presi»
I lavoratori reggini del consorzio regionale per le attività produttive ripercorrono le vicende che hanno condotto al default e puntano il dito contro la Regione che avrebbe depauperato il patrimonio
I sindacati motivano la scelta con «gli esiti fallimentari dei numerosi tentativi di individuare una soluzione»
L’ex dirigente dell’Area di sviluppo industriale di Cosenza punta il dito contro la politica che avrebbe scientemente depredato e distrutto le Asi poi accorpate nel consorzio regionale
VIDEO | In riva allo Stretto la situazione finanziaria dell’Area di sviluppo industriale era disastrosa: bilancio pieno di buchi e ben 39 dipendenti, quasi quanto tutte le altre province messe assieme. L’accorpamento delle vecchie Asi nel 2016 ha spalmato il passivo affossando anche gli insediamenti che funzionavano. Lavoratori pronti a scioperare e a rompere la tregua chiesta dal presidente Oliverio in attesa di una soluzione che però non arriva
Cosa è successo alle aree industriali dopo l'accorpamento delle Asi? Nella sua analisi, il direttore di LaCnews24.it specifica: «È stato un fallimento»
VIDEO REPORTAGE - L’area industriale della città pitagorica era l’unica in attivo di tutta la Calabria, poi tre anni fa è stato istituito il Corap che ha accorpato le 5 Asi ed è stato il disastro. Oggi l’insediamento è soffocato dai debiti e dal degrado, con gli imprenditori pronti ad andare via. Il segretario provinciale della Uil: «Se Oliverio dice che salverà i posti di lavoro mi preoccupo ancora di più»
L’allarme viene da ambienti sindacali fortemente preoccupati dall’impossibilità di acquistare i reagenti chimici indispensabili al processo di depurazione. Il Corap gestisce l’impianto ma non ha un euro in cassa