La valutazione è stata sollecitata il 18 dicembre 2023 mentre la delibera che sancisce l’intesa con Bff Bank è del 16. La replica dei controllori: «Nessuno ci ha coinvolti, ora cosa dovremmo fare?». Resta il mistero su chi abbia calcolato l'esatto ammontare del credito
Argomento: DEBITO SANITA
Lo si legge nel verbale del 22 gennaio scorso del tavolo interministeriale di controllo a proposito della transazione da 39 milioni di euro a favore della Bff Bank
Si riduce la voragine che a gennaio era ancora il quadruplo di quella attuale, ma restano perentori i richiami a concludere la ricognizione. Pressing dal Mef per l'approvazione dei consuntivi 2022 e autorizzazione a riaprire i bilanci per apportare modifiche
VIDEO | Si tratta di circa la metà del buco totale pari a 872 milioni. Alcune richieste di pagamento risalgono a quando ancora esistevano le Asl ma negli uffici non c'è traccia di riscontri. La ricognizione iniziata nel 2022 non vede la parola fine
Il dato emerge dalla relazione della presidente della sezione Controllo: «Il pregresso continua a incidere sul contenzioso, aumentando il rischio di pendenze potenziali e incrementando i costi legati a interessi e spese legali»
VIDEO | Nonostante la ricognizione avviata dalla Cittadella, le società di factoring continuano a notificare atti di citazione per fatture non pagate. In tre mesi bisognerà far quadrare una parte dei conti e approvare i bilanci (ASCOLTA L'AUDIO)
L’esponente della minoranza Amalia Bruni bacchetta il governatore accusandolo di aver messo in piedi un’operazione propagandistica che non fa chiarezza sulla situazione debitoria. La risposta affidata al consigliere Comito (Fi) e i dubbi di Guccione (Pd)
VIDEO | Entro la fine dell’anno, secondo il ruolino di marcia imposto da Occhiuto, bisogna accertare la massa passiva che grava sul settore. I soldi vantati da Banca Farma Factoring, che ha acquisito i crediti da altri soggetti, sono però solo una parte. Ecco la situazione a Vibo, Catanzaro e Crotone (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Entro fine mese a tutte le società che hanno rapporti commerciali con Asp e ospedali sarà chiesto di esibire i titoli di credito. Così si spunta a ricostruire con precisione l’entità del deficit sanitario