La struttura era gestita da tre donne che prestavano la propria opera in assenza di ogni autorizzazione sanitaria, e di pubblica sicurezza. Inoltre, somministravano terapie senza essere in possesso di qualifiche o idonei titoli professionali
84 persone sono state denunciate alla Procura di Reggio Calabria per truffa ai danni dell’Inps e dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura. La somma illecitamente percepita si aggira attorno ai 600mila euro