La zuffa tra i fedelissimi del governatore e gli oppositori interni non conosce più confine e dopo aver invaso i media si è trasferita anche sui social con un gustoso scontro Bruno-Bevacqua. La linea scelta dal presidente della Regione sta esasperando lo scontro interno e confermando le scelte di rinnovamento della segreteria nazionale. In Basilicata e Umbria, Pittella e Marini in situazioni analoghe hanno accettato di farsi da parte
Argomento: DOMENICO BEVACQUA - Pagina 7
VIDEO | Dopo le rassicurazioni del parlamentare pentastellato Sapia, oggi a tranquillizzare i cittadini è il consigliere regionale Bevacqua. Ma dopo cinque giorni la situazione è sempre la stessa
La Commissione ambiente ha approvato all'unanimità la proposta legge che innova e prova ad attuare la vecchia normativa regionale in materia. La giunta dovrà approntare uno specifico piano annuale che sarà monitorato dalle associazioni dei disabili
Nelle nomine nazionali vengono drasticamente ridotti i ranghi del presidente della Regione. Il capogruppo dei democrat a Palazzo Campanella è stato letteralmente umiliato. Sopravvive la Bruno Bossio, grazie forse alle ultime manovre del consorte. Unica consolazione l’entrata di Anna Pittelli, collaboratrice del governatore e fidanzata del segretario provinciale Luigi Guglielmelli
Duro scontro interno al centrosinistra tra i sostenitori e i contrari al progetto di legge. Registrato un pesante diverbio, a mezzo chat, tra il presidente Irto e il consigliere Bevacqua che ha criticato l'inserimento della norma all'ordine del giorno alla prossima seduta. Nel frattempo si lavora a soluzioni alternative, mentre i numeri per arrivare all'approvazione traballano
L’ex premier parteciperà ad una iniziativa promossa da Zonadem. Lo rende noto il consigliere regionale Bevacqua: «Sarà occasione per comprendere le ragioni che hanno condotto al 4 marzo e alla sconfitta del Partito democratico »
FOTO | Il partito risponde alla chiamata dei big a piazza del Popolo. Presenti i renziani di ferro Magorno, Bossio e Irto. Oliverio diserta per impegni istituzionali, mentre il sindaco di Reggio ha preferito rimanere a casa. Anche Mimmo Bevaqua, nonostante l'autosospensione dal gruppi in Consiglio regionale, è volato nella Capitale. Per Magorno e Romeo occorre ripartire dalla piazza
Il governatore non risponde alle domande sulla verifica di maggioranza che lui stesso aveva chiesto lo scorso 31 luglio e di cui si è persa ogni traccia. La verità è che nessuno dei dissidenti interni, nè dei componenti dell'opposizione ha davvero intenzione di chiudere la legislatura in maniera anticipata. Un gioco delle parti che ormai è diventata una farsa
L’organismo consiliare si riunirà giovedì 6 settembre. Prevista anche l’audizione del coordinatore territoriale di Anas per la Calabria
Due sedute messe in calendario dalla Conferenza dei capigruppo per settembre, dopo 41 giorni dall'ultima riunione dello scorso 31 luglio. Eppure le emergenze non mancano, a partire da quella legata alla sicurezza del territorio che l'Assemblea ha in programma per il 12 settembre, oltre 20 giorni dopo la tragedia del Raganello. Della crisi della maggioranza e della seduta ad hoc che Oliverio aveva chiesto a Irto lo scorso 31 luglio nessuna notizia
INTERVISTA - Il presidente della Commissione Ambiente torna a pungolare il suo partito alla vigilia dell'Assemblea nazionale del prossimo 7 luglio e del Consiglio regionale del 13 che sarà chiamato ad approvare il rendiconto. Il centrosinistra dovrà serrare le fila dopo le ultime magre figure
Dietro la svolta civica annunciata dal governatore in vista delle elezioni regionali del 2019 c’è la volontà di imbarcare tutti quelli che hanno i voti per contrastare M5s e Lega. Una strategia che impone di dare il colpo di grazia al Pd calabrese e tenere nell’ombra i veri manovratori
Consiglio regionale ad alta tensione ieri. Completate le surroghe escono Ferro e Cannizzaro entrano Mangialavori e Pedà
Consiglio regionale ad alta tensione. Mentre la sinistra implode a destra tensioni sui capigruppo e sulla surroga di Wanda Ferro: Mangialavori non si dimette e blocca Parente. A palazzo Campanella anche il senatore di Forza Italia Marco Siclari che ha incontrato Pino Gentile e i consiglieri ex Ncd
L’annuncio fatto per stigmatizzare il caos che regna tra i democrat e le posizioni contrastanti che mettono in difficoltà la maggioranza a sostegno di Oliverio