Era finito agli arresti il 6 luglio del 2018 per le masioni svolte da funzionario contabile dei comuni di Buonvicino e Maierà con le accuse di turbativa d'asta e corruzione. Ora i giudici escludono quest'ultima ipotesi e hanno ridotto la condanna (sospesa) a 8 mesi
Il primo cittadino era stato arrestato in qualità di responsabile finanziario di Buonvicino e Maierà nel luglio del 2018 nell'ambito dell'inchiesta su presunti appalti truccati. Il processo in Appello risulta ancora in corso
L’hanno ribattezzata Appalto Amico, l’operazione condotta dai finanzieri e coordinata dalla procura di Paola. Le indagini hanno fatto luce sulla gestione di diversi appalti pubblici nei comuni di Buonvicino, Maierà e in altri comuni dell’alto Tirreno cosentino. Contestati i reati di turbativa d’asta e corruzione. In manette anche il sindaco di Aieta