Il consigliere comunale e provinciale esce dal partito ma resta organico alla maggioranza di Palazzo dei Bruzi: «Non mi smuovo dai banchi in cui i cittadini mi hanno eletto»
L'esponente di spicco della 'ndrangheta, rinchiuso nel carcere milanese di Opera, avrebbe ricevuto una lettera nella quale si parlava di altri detenuti bloccata dal sistema di sicurezza del carcere
È successo a Catanzaro dove un utente si è visto recapitare una fattura per il consumo di acqua senza che ci sia mai stata la lettura del contatore. Ora il Comune dovrà dimostrare la congruità della somma richiesta
A due giorni dallo scontro che si è consumato nella trasmissione di La7 il consigliere regionale del Pd getta acqua sul fuoco ma insinua il sospetto che vogliano buttarlo fuori dalla corsa per le regionali
Al netto dell’argomento della puntata di Giletti sui vitalizi della Regione Calabria, una cosa è certa: Nicola Adamo ha dimostrato di avere le palle. Lui lo ha fatto con dignità, mentre sugli schermi apparivano le immagini dei suoi colleghi, i quali preferivano farsi braccare per strada, al citofono di casa e scappare come conigli di fronte al microfono del solito cronista che metteva in atto il consueto cliché, congegnato per spettacolarizzare la cialtroneria e la vigliaccheria dei politici che per anni sono stati la classe dirigente calabrese
A Non è l’arena, su La7, i due esponenti del Partito democratico calabrese riducono in briciole l’illusione di una ricostruzione possibile. Clamorosa denuncia dell'autore della proposta di legge sulle pensioni d'oro che dice: «Ora cacciatemi»
Continua a montare la polemica nella maggioranza di centrosinistra in Consiglio regionale. Dopo le esternazioni di Giudiceandrea su vitalizi e sprechi, arrivano le bordate del segretario uscente
A due giorni dall'Assemblea regionale esplode la vicenda che provocherà nuovi smottamenti in Consiglio regionale con la possibile chiusura del gruppo Democratici e Progressisti. E nel frattempo Oliverio non riesce a completare il rimpasto di giunta
Avviso di sfratto al consigliere dei Democratici e Progressisiti: «Chiudi il gruppo in Consiglio prima di parlare di altri sprechi». Si complica la strada verso il congresso e verso il rimpasto
Il consigliere democrat considera l’appuntamento un’inutile liturgia e cerca di infiammare la fronda dei dissidenti in vista di un congresso “vero” nel quale potrebbe giocarsi le sue carte