Prima udienza in Corte d'assise per l'ex barman accusato di aver ucciso la compagna incinta di 7 mesi. Rischia l'ergastolo, ma la difesa potrebbe puntare alla perizia psichiatrica
Argomento: GIULIA TRAMONTANO
Una stanza allestita nel commissariato di Polizia per dare aiuto alle vittime più vulnerabili. Oltre al padre della giovane assassinata dal compagno mentre era incinta di sette mesi, alla cerimonia erano presenti rappresentati istituzionali e anche il vescovo Savino: «Mi rivolgono a tutti gli uomini, basta»
L'esame sul corpo della 29enne incinta di 7 mesi e uccisa lo scorso fine maggio ha rilevato la presenza di topicida nel sangue. La giovane inoltre, morta dissanguata, era ancora viva dopo ogni coltellata
L'ultimo saluto a Sant'Antimo dove la giovane uccisa al settimo mese di gravidanza viveva con i genitori. Intanto le indagini vanno avanti
Dai primi rilievi dell'autopsia non ci sarebbero segni di difesa della giovane a cui l'assassino avrebbe reciso la gola impedendole di urlare
L’esame autoptico si svolge a Milano. La 29enne incinta di 7 mesi è stata uccisa dal fidanzato che aveva anche cercato di disfarsi del corpo. Il legame della famiglia della vittima: «Se aveva iniziato il travaglio cambierà il capo di imputazione». Non si parlerà di interruzione non consentita di gravidanza ma di omicidio anche del piccolo Thiago
Si tratta dell'arma che Impagnatiello ha detto di aver lavato e riposto dopo l'omicidio in un ceppo portacoltelli sopra il frigorifero della cucina. In un tombino vicino una fermata della metro ritrovati la patente, il bancomat e la carta di credito
Il trentenne detenuto a San Vittore continua a confermare di aver agito da solo. Sebastiano Sartori dopo averlo incontrato in carcere ha annunciato la decisione di non proseguire nel mandato
Gli inquirenti stanno ascoltando le persone vicine alla coppia e i familiari della vittima. Sentita anche la ragazza con cui Impagnatiello aveva una relazione parallela
Sono le parole che Alessandro Impagnatiello avrebbe detto al suo avvocato dopo aver confessato: «Ho fatto tutto da solo»
Dall'interrogatorio di Alessandro Impagnatiello emergono particolari agghiaccianti. La ragazza è stata uccisa a dopo una lite in casa. Poi l'uomo avrebbe tentato di bruciarne il cadavere per due volte, senza però riuscirci
Alessandro Impagnatiello ha consentito ai carabinieri di ritrovare il corpo senza vita della donna nascosto in un lembo di terra dietro ai box di una palazzina a Senago