Al vaglio della Procura di Cosenza le dichiarazioni dell'uomo che percorreva la Statale 108 bis proprio nell'attimo in cui la Volkswagen Up ha terminato la sua corsa in un appezzamento non visibile dalla carreggiata. Ma dall'indagine emergono ulteriori dettagli. Ecco quali sono
Argomento: ILARI
Alcune persone vicine ai più stretti congiunti della ragazza cosentina deceduta il 25 agosto 2024 ad Aprigliano hanno lanciato l'iniziativa sostenuta da associazioni e cittadini
VIDEO | La manifestazione è stata organizzata dal collettivo Fem.In davanti al tribunale, assenti i familiari della giovane deceduta mentre rientrava in auto da un pranzo in Sila
Chiusa la procedura istruita dalla procura di Cosenza affinché si faccia chiarezza sul tragico incidente avvenuto tra Lorica e Aprigliano
Il provvedimento arriva dopo la querela presentata dall’avvocato Guido Siciliano, difensore di parte civile. L'uomo dovrà nominare un consulente di parte
Mario Molinari parla dopo la morte della giovane avvenuta mentre tornavano insieme da un pranzo in Sila: «Da allora sto vivendo il momento più brutto della mia vita, vengo dipinto come un mostro, al dolore si aggiunge lo sgomento»
VIDEO | Da verificare la velocità della Volkswagen Up e soprattutto chi guidava l'auto di marca tedesca finita tra la folta vegetazione di un terreno situato tra Lorica e Aprigliano. L'avvocato della famiglia della ragazza scomparsa: «Riteniamo che al volante fosse il soggetto che era con lei in macchina»
L'appello della sigla sindacale che invoca chiarezza: «La tragica morte della 38enne forse potrebbe non essere stata causata da un banale incidente stradale»
Nella querela di parte presentata in procura a Cosenza si fa riferimento a un accertamento tecnico non ripetibile per verificare l'esatta dinamica del sinistro. La parte civile ha anche denunciato Mario Molinari per omicidio volontario e omicidio stradale
La Procura di Cosenza aveva già aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di reato colposo dopo la denuncia dei familiari che però fa espressamente riferimento all'uomo che quel giorno era con la 39enne
Lo striscione è stato esposto in curva Massimo Capraro durante la sfida tra le Aquile e la Carrarese. La donna era tifosissima dei Lupi e si recava quasi ogni domenica allo stadio Marulla
Dopo 16 mesi in carcere e 20 giorni ai domiciliari in Ungheria, l'insegnante accusata di aver aggredito alcuni neonazisti è rientrata a Monza. Il processo a Budapest è stato sospeso ma potrebbe proseguire
La polizia ungherese ha appena lasciato il suo domicilio a Budapest. La richiesta era stata depositata dal suo avvocato Gyorgy Magyar subito dopo l'elezione come eurodeputata con Avs
L'ex presidente della Regione: «Ciò di cui ha bisogno la sinistra per riaffermare la sua funzione, ricostruire un tessuto unitario e riconquistare la fiducia necessaria per sconfiggere la destra sovranista e populista»
È arrivata in tribunale in taxi, insieme con i suoi genitori. Oggi è prevista la terza udienza del procedimento a suo carico. La 39enne milanese è accusata di aver aggredito dei militanti di estrema destra