Lo scioglimento dei tre comuni reggini era stato deliberato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 11 maggio per accertati condizionamenti dell'attività amministrativa da parte di infiltrazioni criminali
Argomento: LAUREANA - Pagina 5
Don Pino De Masi ritiene la missiva molto attendibile. La Procura di Vibo alle prese anche con i tabulati telefonici e gli impianti di videosorveglianza
di Giuseppe Baglivo
Avrebbe subito per mesi di reiterate e perduranti vessazioni fisiche e psicologiche. Disposto per l’uomo l’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna
Il provvedimento disposto dal prefetto di Reggio, Michele di Bari al fine di verificare l’eventuale sussistenza di forme di infiltrazione o condizionamento di tipo mafioso
33 misure cautelari in carcere, 7 ai domiciliari e 2 al divieto di dimora: queste le misure cautelari applicate per 42 persone coinvolte nell’operazione che ha dato un duro colpo al sodalizio ‘ndranghetista operante nel comune di Laureana con ramificazioni in altre province
Gli arresti di oggi sono l’esito di una complessa attività istruttoria sviluppata all’indomani dei provvedimenti di fermo emessi dalla Dda di Reggio Calabria nell’ambito dell’ operazione del 3 novembre
Dopo il terremoto giudiziario che ha coinvolto la cittadina reggina nove consiglieri su dieci hanno deciso di dimettersi. Nominato il Commissario prefettizio
di Redazione
Donne dei boss che si “atteggiano a capi” e dal parrucchiere si fanno belle senza pagare. Soldati del gruppo che pretendono sesso da donne sposate come richieste per soddisfare i propri perversi piaceri carnali. Eccola la faccia perfida e perversa della ‘ndrangheta, col sangue amaro della povera gente
di Angelo De Luca
Vincenzo Lainà è ritenuto il referente politico della cosca. Grazie alle sue deleghe era riuscito ad orientare appalti pubblici. Particolare tensione è stata registrata dagli investigatori, dopo le “visite” dei carabinieri in municipio. Fondamentali le dichiarazioni di due pentiti e dell'ex responsabile dell'ufficio tecnico
Il procuratore di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho: «I boss pretendevano di congiungersi con una donna convivente con uomo, il cui rifiuto è stato ripagato con numerosi colpi di arma da fuoco al portone di casa»
Le indagini potrebbero essere vicine ad una svolta. Sono iniziati questa mattina gli scavi su un fondo di proprietà della famiglia del marito di Maria Chindamo, scomparsa il 5 maggio scorso
I carabinieri hanno trovato 15 sacchi contenenti la marijuana all'interno di un furgone
di Redazione
Due persone arrestate dai Carabinieri: sono ritenuti responsabili del furto ai danni di due anziane della zona.
di redazione
Il sistema penitenziario calabrese presenta ampi margini di miglioramento rispetto agli ultimi anni, ma molto rimane ancora da fare
Servizio del 27/06/2014