Pena lievemente ridimensionata per il presunto killer del giovane 25enne. Il ragazzo sarebbe stato convocato a San Giovanni di Mileto e ammazzato a causa della rivalità per una ragazza contesa. Giudicati improcedibili due reati per mancanza di querela
Diventa definitiva la condanna per Giuseppe Prostamo, che i giudici d'Appello avevano riformulato rispetto ai 30 rimediati in primo grado. L’omicidio per una ragazza contesa e un debito di droga: il corpo della vittima non è mai stato ritrovato
La Corte d'Assise d'Appello di Catanzaro ha escluso le aggravanti della premeditazione ed i futili motivi. Giuseppe Prostamo è accusato in concorso insieme al suo fratello Antonio, già condannato a 30 anni, per l'uccisione e l'occultamento del cadavere del giovane di Filandari nel Vibonese
VIDEO| Nel triste anniversario dalla scomparsa di Francesco Vangeli, vittima a 26 anni dalla lupara bianca, la donna torna a chiedere verità e giustizia. I suoi presunti assassini sono stati condannati a 30 anni in primo grado, ma il corpo non è stato mai trovato. E poi c’è quella bambina di cui potrebbe essere il padre biologico
VIDEO | Il giovane è accusato in concorso dell'uccisione e della soppressione del cadavere del 26enne di Filandari il cui corpo non è mai stato ritrovato. Nel processo in abbreviato stessa pena per Giuseppe Prostamo (ASCOLTA L'AUDIO)
La novità emersa oggi in Corte d’Assise nel processo che vede imputato Antonio Prostamo. Il corpo del 26enne scomparso nell’ottobre 2018 da Filandari, nel Vibonese non è stato ancora ritrovato
VIDEO| L'appello straziante della madre del giovane ucciso e fatto sparire nell'ottobre del 2018. L'intervista completa andrà in onda domani 10 giugno alle 21.30 su LaC Tv
Il processo si sta svolgendo dinanzi al gup distrettuale con rito abbreviato, mentre il fratello ha optato per quello ordinario. I due sono sotto accusa per il delitto avvennuto nell'ottobre del 2018
Tracce di tatuaggi marinareschi inducono la Procura di Palmi a ritenere possa trattarsi di Vito Lo Iacono. Stamani il procuratore Sferlazza ha incontrato la madre di Francesco Vangeli, che dice: «Anche mio figlio ne aveva». E poi un appello al procuratore di Vibo Camillo Falvo (ASCOLTA L'AUDIO)
La sua scomparsa risale al 9 ottobre del 2018. Il corpo rinvenuto nel mare di San Ferdinando potrebbe essere il suo ma si attendono i risultati dei test. La madre: «Il procuratore Sferlazza mi riceva»
Richiesta di rinvio a giudizio dei pm della Dda Annamaria Frustaci e Antonio De Bernardo. Ecco tutte le accuse. Sotto inchiesta pure la ragazza contesa fra la vittima e Antonio Prostamo
Ancora mistero sulla causa della morte dell’uomo i cui resti sono stati rinvenuti a San Ferdinando. La famiglia di Francesco spera che l’esame del Dna anticipi l’esito dell’autopsia ed è pronta a costituirsi parte civile al processo. Sarà sola?