Ora l'ente guidato da Mario Oliverio valuterà la proposta dei sindaci di Guardia Piemontese e Acquappesa ovvero una sub-concessione che consenta ai privati di investire e il pagamento delle acque termali da versale nelle casse comunali
VIDEO| Stato di agitazione a Guardia Piemontese per i dipendenti della struttura licenziati a fine anno. Si cercherà una soluzione nella riunione programmata alla Cittadella regionale
L'enorme parco termale, che sorge sull'area di due Comuni del Tirreno cosentino, ha cessato ogni attività lo scorso 31 dicembre. Ora la Regione Calabria prova a salvarlo
Il personale dell'azienda si definisce preoccupato per quanto riguarda l'espletamento delle procedure della gara per l'assegnazione della concessione delle acque
A dichiararlo la stessa società di gestione dell’impianto che annuncia la sottoscrizione, con la mediazione della Regione, di un accordo con i comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese che consente all’azienda di far ripartire la nuova stagione termale
Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha presieduto un incontro durante il quale ha anche indicato la volontà della Regione di voler investire, attraverso i fondi comunitari, in questo settore
Enza Bruno Bossio annuncia di aver già avviato una interlocuzione con i soggetti coinvolti, ‘al fine di assumere le iniziative più utili che consentano non solo la salvaguardia dei posti di lavoro ma anche il rilancio delle Terme Luigiane’
L’impegno assunto dall’assessore regionale Barbalace è quello di arrivare alla convocazione di un tavolo di confronto per garantire l’apertura delle Terme nel 2016
La minaccia è che le Terme Luigiane, azienda storica e leader del settore in Calabria, possano chiudere a fine ottobre. I dipendenti hanno inviato una missiva al presidente del Consiglio Matteo Renzi