Per l’ex membro del Cts bisogna puntare sui sieri aggiornati. In merito alla situazione epidemiologica attuale: «Resta allarmante il dato sui morti. È come se ogni giorno cadesse un aereo»
Argomento: VARIA - Pagina 3
L’Agenzia europea per i medicinali: «Si punta ad approvare i sieri entro settembre per poter avviare la campagna vaccinale»
In Italia è stata individuata per la prima volta in Calabria, il virologo Francesco Broccolo spiega che non si tratta di un nuovo lignaggio del SarsCoV2. Il genetista Giuseppe Novelli: «Mutazioni normali»
VIDEO | È stata individuata nel laboratorio dell’Asp di Reggio Calabria. Finora era nota per soli pochi casi in Finlandia
Il consulente del ministro della Salute analizza: «Non sembra più letale ma si trasmette velocemente e questo è preoccupante perché genera un contagio enorme»
Il presidente del cda dell’Agenzia italiana del farmaco: «Il virus è in rapida crescita nell'Est Europa e nel Sudest asiatico. Vaccini e farmaci uniche armi per arginare nuove varianti»
Diversi i Paesi che vedono lievitare le degenze tra i più piccoli: negli Stati Uniti rappresentano il 15% del totale. Due le ipotesi formulate dalla storica rivista scientifica
Denominata MBL, si lega alla proteina Spike del virus e lo blocca. Per la sua attività antivirale potrebbe ora essere usata per nuove terapie contro il SarsCoV2. È quanto emerge da uno studio di Humanitas e San Raffaele
La mutazione del virus è presente in nove Regioni ed è pari all'1% delle sequenze classificate come Omicron
Lo ha dichiarato il direttore europeo dell'Organizzazione mondiale della Sanità Hans Kluge. Secondo la sua analisi la variante potrebbe contagiare il 60% degli europei entro marzo
Le agenzie dei farmaci sostengono la necessità del richiamo, ma sottolineano che «la somministrazione di più dosi a brevi intervalli non è un approccio sostenibile a lungo termine»
Clelia Di Serio, ordinario di Statistica Medica all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano: «Ad oggi tanti pazienti in intensiva colpiti da variante Delta e in gran parte non vaccinati»
Al centro del dibattito la possibilità di rivedere il sistema delle colorazioni. Nel frattempo nell’ultimo report si segnala una crescita dei contagi e anche dei ricoveri
Data l'altissima trasmissibilità della variante ormai prevalente è stata superata la soglia dei 2,5 milioni di italiani attualmente positivi
Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico però tiene a specificare: «Il quadro è cambiato ma non dimentichiamo che esiste un carico di gestione nelle strutture ospedaliere anche per gli asintomatici»