Gara di solidarietà per il piccolo Pasquale

Il grande cuore dei calabresi continua a battere per Pasquale Zaccaria, il piccolo di appena un mese affetto da cardiopatia congenita, ricoverato all’ospedale Monaldi di Napoli dove ha subito una serie di interventi. Un problema che ha messo in crisi le esigue finanze di papà Giuseppe, un barista di 33 anni di Vibo Valentia che non sa come affrontare le spese per i viaggi e le cure necessarie alla sopravvivenza del neonato. In famiglia ci sono altri due bambini di uno e tre anni. La più piccola è stata temporaneamente affidala a una zia che vive a Roma. Il più grande è invece accudito dai nonni paterni.

La storia di Giuseppe ha suscitato grande commozione, scatenando una gara di solidarietà sui social. Nelle scorse ore, grazie alla sensibilità di un nostro lettore, è stata avviata una raccolta di fondi su Facebook, che in poche ore ha raggiunto oltre 3mila euro. Una causa sposata anche da alcuni amministratori, come il sindaco di Capistrano Marco Martino che nella sua veste di presidente della Cooperativa Sociale Opere San Giovanni Bosco, ha devoluto 500 euro sul conto della famiglia. Decine e decine le telefonate e i messaggi giunti in redazione. E’ bastato l’appello di Giuseppe, timido ma tenace, che ha trovato la forza di chiedere aiuto, a risvegliare la parte migliore del popolo calabrese, che senza esitazione alcuna si è stretto attorno a un a padre che cerca di fare ciò che farebbe ogni genitori: salvare la vita di suo figlio.

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