Su il sindaco Stasi e il bomber Forte, giù il commissario Zes Romano: ecco il borsino della settimana

Si fa presto a dire lavoro. Il sindaco di Corigliano Rossano, memore del suo passato movimentista, stoppa la multinazionale Baker Hughes. Gli americani hanno un progetto per Vibo e Corigliano che dovrebbe produrre circa 200 posti di lavoro. Stasi non è interessato ai singoli, ma al benessere della comunità. O il progetto è compatibile con le vocazioni del territorio o nisba. Chapeaux.

Il bomber del Cosenza è andato a segno, ma in tribunale. L’attaccante, dopo aver esordito al San Vito ha fatto il suo debutto anche nel palazzo di giustizia bruzia, questa volta nelle vesti di avvocato. Dopo la laurea in giurisprudenza, ovviamente sul diritto dello Sport, oggi la pratica forense a Cosenza. È la prima volta che i difensori mi sono simpatici, è stato il suo primo commento.

“Petrucci-Ferraris-Maresca.” Non è il tridente del Catanzaro ma il nome dell’istituto per Geometri finito sul programma di Fiorello. Merito del giovane tik toker, 22 anni, che collabora con lo show man e che ha voluto il primo collegamento dalla scuola che lo ha visto crescere. Un messaggio forte per i più giovani e poi dicono che i social rendono scemi.

Il commissario straordinario delle Zes Campania e Calabria presenta un report delle sue attività. Il confronto però è impietoso: mentre la Campania vola, la Calabria non riesce nemmeno a partire. Il report è zeppo di numeri e cifre sulla prima, pochi o nulli i dati calabresi. Zes calabrese da zero titoli, ma nessuno, soprattutto in Confindustria a Catanzaro, se n’è accorto.

Al Comune di Reggio Calabria scoppia un caso unico nel Paese, che rischia di costare la seggiola alla consigliera del Pd, nonostante sia stata la prima dei non eletti. Dopo sospensioni, surroghe e ripescaggi ora si profila anche il ricorso al Tar. Non per attaccamento alla poltrona, assicura, ma per il rispetto della volontà degli elettori. Solo per puro caso questi coincidono con i suoi.

Politico mancato e manager per tutte le occasioni, il dirigente del Dipartimento Fondi comunitari finisce sulla graticola per non aver dato seguito alla legge regionale sulla stabilizzazione dei precari. Katya Gentile attacca ad alzo zero. In una nota parla del potere occulto della burocrazia regionale e promette battaglia. Nicolai si è già iscritto a Linkedin