“Glicine-Acheronte”, Regione Calabria parte civile nel procedimento contro l’ex governatore Mario Oliverio e Nicola Adamo
Il gup Sara Merlini ha accolto tutte le istanze presentate anche dai Ministeri dell'Ambiente, dell'Interno, della Giustizia e dal Comune di Crotone. Intanto il pm Guarascio ha rinnovato la richiesta di spedire tutti gli imputati a giudizio
Il gup di Catanzaro Sara Merlini ha sciolto le riserve rispetto alle richieste di costituzione di parte civile nell'inchiesta antimafia "Glicine-Acheronte", coordinata dalla Dda di Catanzaro. Il giudice che presiede l'udienza preliminare, in corso di svolgimento nell'aula bunker di Lamezia Terme, ha deciso di accogliere le istanze presentate dalla Regione Calabria, dai Ministeri dell'Interno, dell'Ambiente e della Giustizia, dal Comune di Crotone e da un'associazione anti-usura, nonché da altri difensori in rappresentanza di persone offese citate nel decreto a firma del pubblico ministero Domenico Guarascio.
In aula | Inchiesta Glicine, la Dda di Catanzaro chiede il rinvio a giudizio per Oliverio, Sculco, Adamo, Romeo e altri 122 indagati
Proprio il magistrato antimafia, dopo le comunicazioni del presidente Merlini, ha iniziato la sua requisitoria, invocando il rinvio a giudizio per tutti gli imputati. Ad oggi, secondo quanto si apprende, non sono state formulate richieste di rito abbreviato ma c'è ancora tempo per farle. È stato fissato tuttavia un calendario per gli interventi dei difensori, i quali inizieranno a discutere il prossimo 20 maggio.
In questa data discuteranno gli avvocati difensori degli imputati:
Nicola Adamo
Euclide Altavilla
Giuseppe Aracri
Salvatore Aracri
Rosario Arcuri
Antonio Augruso
Paolo Basco
Giovanni Bello
Mirko Benetti
Francesco Mario Benincasa
Francesco Salvatore Bennardo
Giuseppe Berardi