Crotone, scarcerato ex dirigente Germinara: era coinvolto nell’inchiesta su presunti appalti e concorsi pilotati
Per il professionista applicata la misura della sospensione dell’esercizio di pubblici uffici. È accusato di associazione a delinquere finalizzata ad una serie di reati contro la pubblica amministrazione
Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha scarcerato Giuseppe Germinara, l'ex dirigente del settore Lavori pubblici del Comune di Crotone sottoposto agli arresti domiciliari dal 27 giugno scorso perché coinvolto nell'indagine della Dda di Catanzaro 'Glicine' sul presunto comitato politico affaristico che avrebbe pilotato appalti pubblici, incarichi e concorsi e che vede indagati i politici Enzo Sculco, Nicola Adamo e Mario Oliverio. Germinara è accusato di associazione a delinquere finalizzata ad una serie di reati contro la pubblica amministrazione.
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Lo rendono noto i difensori dell'ingegnere, gli avvocati Mario Germinara e Nicola Rendace, spiegando che i giudici del Riesame hanno revocato l'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari sostituendola con quella più blanda della sospensione dell'esercizio di pubblici, accogliendo le richieste della difesa della difesa. I motivi di tale decisione saranno resi noti entro 45 giorni. «Nel corso del procedimento - annunciano i difensori - siamo certi che sarà dimostrata la totale estraneità dell'ingegnere Germinara per i fatti contestati».
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