Recupero tributi

Evasione fiscale, a Siderno la giunta mette in regola 500 cittadini con Imu e Tari e schiva le polemiche

VIDEO | L’assessore al bilancio Sgarlato replica alla minoranza sull'attività di recupero dei tributi: «Contestazioni gestite con attenzione». Il sindaco: «Gli uffici hanno operato in massima trasparenza e correttezza»

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di Ilario  Balì
4 febbraio 2023
22:00

«Questa Amministrazione ha avviato un’attenta attività di recupero relativa all’evasione tributaria della tassa su Tari e Imu al fine di attuare una politica impositiva più equa nei confronti della cittadinanza e recuperare le risorse finanziarie necessarie a garantire la copertura e la fruizione dei servizi».

Così l’assessore comunale al bilancio Pietro Sgarlato ha risposto alle critiche mosse nei giorni scorsi dal gruppo di minoranza “Siderno 2030” sulle cartelle esattoriali recapitate ai sidernesi dagli importi molto significativi. Le contestazioni mosse da alcuni cittadini nascono, secondo Sgarlato, «dall’errato convincimento che l’Ente, per fare l’accertamento, prenda a riferimento un dato che contempla anche le aree scoperte e che per legge non devono essere tassate. In effetti, la superficie catastale presa a riferimento include le aree scoperte e, proprio per tale motivo, il legislatore ha imposto prudenzialmente un abbattimento del 20%».


Per l’assessore sidernese «l’attività accertativa non ha contemplato solo le eventuali discordanze dei metri quadrati della superficie tassabile ma, soprattutto, per le annualità pregresse, è stata recuperata la tassa per le utenze non censite, accertate grazie ai sopralluoghi con i vigili urbani che, nel solo anno 2022, ha determinato un incremento del ruolo di circa 500 utenze mai assoggettate al pagamento della tassa rifiuti. Considerata la mole del lavoro che ha portato all’emissione di oltre 5000 atti è inevitabile e fisiologico che ci siano margini di errore e la Società Creset di concerto con l’Ufficio Tributi sta gestendo con la dovuta attenzione le contestazioni dei cittadini».

Sul tema è anche intervenuto il sindaco Mariateresa Fragomeni. «Si è fatta speculazione politica e cattiva informazione – ha espresso il primo cittadino in un video diffuso sui suoi canali social - Ci siamo mossi verso due direzioni: verso i cittadini mai censiti e che abbiamo messo a ruolo nel 2022, e poi verso gli utenti verso i quali si sono riscontrate incongruenze. Gli accertamenti sono fondamentali per l’aspetto economico-finanziario del Comune. Gli uffici hanno operato in massima trasparenza e correttezza».

Giornalista
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