Reggio Calabria, pregiudicato agli arresti domiciliari trasforma la sua casa in centrale dello spaccio: ora è in carcere
La Polizia insospettita dal continuo andirivieni di assuntori di droga dall'abitazione dell'uomo, già condannato per lo stesso reato. In virtù della condotta criminale recidiva, il Gip ne ha disposto il trasferimento in carcere
Un pregiudicato di 43 anni è stato arrestato con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti a Reggio Calabria. Nonostante si trovasse ai domiciliari sempre per lo stesso reato, gli agenti della Questura della città dello Stretto avevano notato che la sua abitazione era frequentata da persone dedite all'assunzione di droga.
La sezione antidroga della squadra Mobile, dopo aver perquisito uno di questi clienti, su delega della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha proceduto a effettuare una perquisizione all'interno dell'abitazione del pregiudicato, rinvenendo 50 grammi di cocaina e altrettanti di marijuana, un bilancino di precisione e 500 euro ritenuti provento dell'attività illecita.
Il Gip, valutata la recidiva e la violazione della precedente misura, ha emesso a carico dell’uomo un provvedimento di custodia cautelare in carcere, ritenendolo gravemente indiziato.
