I Kalavrìa sul palco di Link e la musica come veicolo di una tradizione che deve resistere

Per non dimenticare le storie, ci vuole la musica. «Ci sono racconti preziosi, che vengono tramandati oralmente e che potrebbero perdersi, invece noi li catturiamo e li traduciamo in note e canti». L’armonia per combattere la dimenticanza, le note per stringere quel laccetto intorno a scritti che potrebbero perdersi. Ecco la filosofia che muove gli artisti che formano un gruppo che ha più di mezzo secolo di vita.

I Kalavrìa, sono un gruppo storico calabrese, la loro ispirazione trae linfa da una radice affondata in una terra a cui sentono di appartenere in modo viscerale. Sul palco di Link - orgoglio e pregiudizio, ospiti della seconda serata a Vibo Marina, gli artisti hanno inondato il palco di colore e allegria. «Il nostro è un pubblico positivo – ci dice Nino Stellittano – fatto di persone che hanno davvero voglia di cambiare questa terra in meglio, noi ci facciamo messaggeri di questo moto d’orgoglio che deve pervadere tutti».

I Kalavrìa sono attualmente in tour «e usciremo anche dai confini della Calabria, grazie a chi ci segue da tanto tempo e ci riempie d’affetto».