Inaugurazione per la kermesse che unisce passione, identità e qualità nel cuore di Cirò. Per tre giorni, lo spirito e l’eleganza del festival altoatesino strizzano l’occhio alle eccellenze enogastronomiche calabresi
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Il Merano WineFestival sbarca in Calabria. L’emblema internazionale dell’eccellenza enologica e culinaria sceglie la nostra regione per la sua prima versione in assoluto fuori confine.
Un evento che unisce passione, identità e qualità nel cuore di Cirò, terra ricca di storie da raccontare e sapori da scoprire. Da oggi, 7 giugno, e fino a lunedì 9 giugno, lo spirito e l’eleganza del festival altoatesino si fonderanno con il territorio calabrese.
Un progetto nato dalla collaborazione tra il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria - con il supporto operativo di Arsac - e il Merano Wine festival.
Ai nostri microfoni, la direttrice Arsac Fulvia Caligiuri: «Saranno tre giorni intensi e ricchi di tradizione e di incontri culturali. In programma masterclass, talk e momenti di confronto. La narrazione della Calabria è cambiata da un po’ di tempo, e noi stiamo lavorando in tal senso: è un libro la nostra Calabria fatto di tanti momenti diversi, ma tutti eccellenti. Noi non facciamo altro che leggere ad alta voce questo splendido libro».
Entusiasta anche il patron del Merano Wine Festival, Helmuth Köcher: «Ricordo l’emozione che ho provato nel 1992 quando ho creato il Merano Wine festival: quella stessa emozione la sto vivendo qui in Calabria questa sera. Sono onorato e felice di essere qui e di respirare tanta collaborazione fattiva tra istituzioni e pubblico. Voglio ringraziare -in particolare- l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, per l’impegno e la determinazione e per avermi coinvolto in prima persona in questa importante avventura, dove ho potuto scoprire i vostri grandi valori storici e culturali. Non potevo che scegliere la Calabria, terra che profuma di Enotri e Magna Grecia».