Vinitaly 2024, viaggio nel padiglione Calabria tra produttori e appassionati

Oltre 4mila espositori e buyer provenienti da 65 Paesi. Fino al 17 aprile sono tantissimi anche i produttori e vitivinicoltori calabresi presenti alla 56ma edizione del Vinitaly tutti riuniti quest'anno, per la prima volta, nel padiglione 12 di Veronafiere. Una novità importante che aziende e visitatori hanno accolto con grande entusiasmo.

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«Abbiamo lottato per questa nuove veste e quest'anno lo stand racconta la storia del nostro territorio» - ha detto Massimiliano Capoano (Azienda Baroni). «Domenica è stata una giornata ricca di visitatori e appassionati, nelle ultime ore abbiamo invece registrato un'importante presenza degli importatori, dal Belgio all'Olanda fino agli Stati Uniti».

Soddisfazione espressa anche da Francesco Chirillo (Infusi di Calabria): «Abbiamo incontrato già diversi buyer. Il nostro padiglione? È un'altra attrazione per utenti e visitatori».

Ma non sono solo i buyer provenienti dall'estero ma anche quelli italiani a giocare un ruolo fondamentale: «L'Italia rappresenta una grossa fetta di mercato per noi» - ha detto Bruno Autelitano (La Spina santa).

Fiera presa d'assalto dai visitatori

Anche quest'anno sono tantissimi i visitatori che fatto tappa nello spazio che mette in vetrina le eccellenze della Calabria: «Bellissimo il padiglione, siamo qui per scoprire i vitigni della Calabria» - ha detto una visitatrice francese.  E c'è anche chi dalla Sicilia si ferma a degustare le eccellenze calabresi: «Uniti nell'assaporare i buoni prodotti del Sud».