Dallo Ionio al Tirreno la nostra regione custodisce segreti affascinanti e inaspettati. Ecco alcuni dei luoghi più belli
Calabria scrigno di tesori: alla scoperta di grotte, calette e spiagge dalla bellezza mozzafiato
Calabria scrigno di tesori: alla scoperta di grotte, calette e spiagge dalla bellezza mozzafiato
Calabria scrigno di tesori: alla scoperta di grotte, calette e spiagge dalla bellezza mozzafiato
Calabria scrigno di tesori: alla scoperta di grotte, calette e spiagge dalla bellezza mozzafiato
Calabria scrigno di tesori: alla scoperta di grotte, calette e spiagge dalla bellezza mozzafiato
Un viaggio nel tempo per riscoprire la magia che vi riporterà ai tempi di Cassiodoro.
Le Vasche di Cassiodoro a Stalettì, sono un vero gioiello che si trova lungo la costa ionica in provincia di Catanzaro, e che vi stupirà tra storia e bellezza naturale.
La scogliera di granito bianco invita i visitatori a immergersi in un paesaggio meraviglioso, mentre le limpide acque azzurre, che si estendono di fronte alla scogliera, sono il pretesto perfetto per tuffarsi e farsi una nuotata rigenerante.
Qui Flavio Magno Aurelio Cassiodoro ha lasciato un'impronta indelebile. Nato intorno al 485 d.C. a Scolacium, antica Squillace, era un personaggio di fama mondiale. Politico, letterato e storico romano, si dedicò alla ricerca di una possibile unione tra la cultura pagana e cristiana, tra la civiltà occidentale e orientale.
Intorno all'anno 555 d.C., fondò il Vivarium, conosciuto anche come il Monastero di Vivario. Questo luogo di culto e conoscenza era caratterizzato da tre vasche scavate nella roccia, che servivano all'allevamento dei pesci per le necessità del santuario. Ma il Vivarium era soprattutto una biblioteca straordinaria, contenitore di una conoscenza a disposizione di tutti.
Un angolo di rara bellezza che fortifica il legame con la storia e la cultura di questi luoghi, da visitare almeno una volta nella vita (foto di Carmelo Panella).
Ci vorrà una buona dose di spirito d’avventura e un po’ di fatica se vorrete scoprire questo angolo di paradiso, ma ne varrà la pena. Stiamo parlando della spiaggia segreta di Michelino, a Parghelia, in provincia di Vibo Valentia sulla Costa degli Dei. Sono 240 i ripidi scalini che dovrete percorrere, che scendono per un dislivello di 70 metri, seguiti poi dalla risalita al termine della visita. Probabilmente proprio per il percorso non semplicissimo il luogo si è preservato dal turismo di massa.
Nella discesa apparirà il mare nascosto sotto la scogliera, con due piccole baie adiacenti bagnate da un mare azzurrissimo. Ci si può fermare in entrambe le baie, una per ogni parte. Preferite quella sul lato destro se volete ancora più tranquillità.
Entrambe le baie si presentano con una sabbia fine e scogli che emergono da un mare cristallino, perfetto se siete amanti di immersioni e snorkeling. Un vero tesoro nascosto che per fortuna conserva ancora intatta la sua autenticità.
Si trova in una delle località più note della Calabria, ma non tutti ne conoscono l’esistenza. La Grotta delle Sirene, situata all'interno dello scoglio di San Leonardo, a Tropea, è un angolo di bellezza nascosta che non si può non visitare.
Non molto distante dallo scoglio su cui sorge il santuario di Santa Maria dell'Isola, si può vedere lo scoglio di San Leonardo, all’interno del quale troviamo la grotta suggestiva. Il nome deriva dalla leggenda secondo la quale le sirene, molto tempo fa, abitavano questi posti, e con la loro voce incantavano giovani uomini e imprigionavano le donne rivali in amore.
Per raggiungere la grotta è necessario andare giù verso il lungomare, lasciando lo scoglio dell'Isola sulla sinistra, proseguendo oltre il lido fino a quando non ci si troverà davanti allo scoglio di San Leonardo. All’interno della grotta, visibile dalla spiaggia, ci si potrà immergere in un’acqua limpida e cristallina, oltre che in una spettacolare vista. Se volete godervela al cento per cento, consigliato andarci fuori alta stagione per rilassarvi senza essere disturbati.
Spostiamoci sulla Costa Viola per un altro luogo difficilmente raggiungibile che vi lascerà a bocca aperta. Troviamo a Seminara, in provincia di Reggio Calabria, Cala Janculla, una caletta di sabbia racchiusa tra falesie e con alle spalle il Monte Elia, raggiungibile sia via mare che tramite un percorso a piedi. Se si sceglie la prima modalità, si potranno vedere anche le altre grotte e calette prima di arrivare a Cala Janculla salendo su una delle piccole barche che partono dal porto di Bagnara. Incontrerete la Grotta delle Rondini, lo Scoglio della Tartaruga, la Grotta degli Angeli, quella di San Sebastiano, la Caletta del Monaco, e ancora la Grotta delle sirene, e Perciata. L’altro modo per raggiungerla è via terra, percorrendo il sentiero del Tracciolino, che si estende dalle tre Croci di Palmi e prosegue giù lungo la montagna. Quest’ultimo è consigliato a chi non ha paura della fatica ed è pronto a cammini che richiedono un minimo di impegno.
Arrivando a Cala Janculla ci si trova davanti ad una spiaggia bianca e ghiaiosa, che scende verso un fondale che regala alla vista sfumature che vanno dal blu al verde, che diventano poi tendenti al viola all’ora del tramonto. Il mare limpido insieme alla bellezza del paesaggio che circonda questa meraviglia, fanno della Cala un luogo dove godere in riservatezza della natura incontaminata. Anche in questo caso la difficoltà a raggiungere il posto la rende una delle spiagge riservate più belle della Calabria, dove vivere un’esperienza che di certo non dimenticherete.
Anche il Tirreno ha la sua spiaggia nascosta e poco affollata da scoprire. Si tratta della Scogliera dei Rizzi a Cetraro, nella Riviera dei Cedri, dove si possono trovare grotte e spiaggette nascoste, il cui unico modo per accedere è via mare. Rocce a strapiombo, scogli dalle forme particolari, e segni dell’antica storia di Cetraro, sono facilmente individuabili nel contesto naturale che incornicia la scogliera dei Rizzi. Oltre alla Torre di Rienzo, si trovano qui anche una cascata, detta dell’acqua perropata, e lo strapiombo della ‘Ncramata. Segno riconoscibile della scogliera è lo scoglio del leone, chiamato così proprio per via della somiglianza con la testa dell’animale.
Nei pressi della scogliera si trovano piccole spiagge e baie raggiungibili solo dal mare, a nuoto oppure in barca, imperdibili se siete alla ricerca di un luogo tranquillo e solitario, lontano dalla confusione estiva. Qui potrete rilassarvi e farvi un bagno in pieno relax, proprio perché per raggiungerlo c’è solo un’opzione. Anche se ovviamente nei periodi più affollati potreste incontrare chi ha avuto la vostra stessa idea. Consigliabile quindi, per non rischiare di dover “dividere” quest’angolo con qualcuno, andarci in periodi più tranquilli e lontano dalla ressa estiva.
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