Il sindacato fa sapere che «è stato raggiunto l’accordo che prevede l’attivazione degli autisti e degli infermieri sia per le esigenze di servizio che per quelle della rete»
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«Dopo l’incontro proficuo con la Centrale operativa di Cosenza, rappresentata dal dott. Borselli, direttore della centrale, e dal dott. Coscarella, referente della stessa, possiamo affermare di aver superato una fase di stallo relativa alla gestione delle reperibilità, in particolare riguardo agli audit e alla prevenzione delle criticità». È quanto si legge in una nota del Nursind Crotone, a firma di Francesco Greco (segretario aziendale Asp Crotone), Giuseppe Aracri (segretario territoriale Nursind Crotone), Nicodemo Capalbo (segretario amministrativo Nursind Crotone).
«Grazie all’attenzione e alla disponibilità della Centrale operativa, nella persona del dott. Borselli e del dott. Coscarella, possiamo ufficialmente comunicare – dichiarano – che la situazione di incertezza che ha caratterizzato le attivazioni delle reperibilità è stata risolta. È stato infatti raggiunto l’accordo che prevede l’attivazione sia degli autisti che degli infermieri, sia per le esigenze di servizio che per quelle della rete».
«Inoltre – aggiungono – verranno utilizzati anche gli autisti di presidio previsti dal Dca regionale del 2023, firmato dal direttore regionale: questi rimarranno impegnati esclusivamente per le funzioni proprie del presidio di riferimento».
«Cogliamo l’occasione – concludono – per sottolineare che questa tematica è stata finalmente risolta e che, a breve, grazie all’impegno e alla determinazione del dott. Fuina, sarà attivata anche una seconda reperibilità per gli autisti, così da garantire la piena operatività e flessibilità della figura dell’autista del servizio 118».