Serie D: la matricola Locri di Mancini fra le piacevoli sorprese del campionato

Mentre il Catania continua a fare una corsa a parte, nel campionato dei normali spicca il Locri. La matricola amaranto di Renato Mancini, battendo il Canicattì con il risultato di tre a uno, ha così confermato di essere una gran bella realtà, salendo adesso in seconda posizione. Formata in buona parte da calciatori che lo scorso anno giocavano in Eccellenza, come Larosa e Carella, entrambi a segno domenica scorsa, la squadra locrese respira così aria di alta classifica. E non solo: il gioco si vede e le vittorie arrivano a prescindere dagli interpreti. Da manuale del calcio l’azione che ha portato alla seconda rete domenica scorsa. Da vedere e rivedere per esecuzione e finalizzazione.

L’impronta dell’allenatore Renato Mancini è palese anche quest’anno e lo stesso dicasi per il gruppo a sua disposizione e per lo staff tecnico. «Devo soltanto elogiare i miei ragazzi – così Renato Mancini - perché stanno dimostrando di valere la categoria. Giocano con intensità, rispettando puntualmente le consegne. Girando gli interpreti, i risultati arrivano lo stesso e questo mi inorgoglisce».

Fra le note liete in casa amaranto c’è sicuramente l’esterno offensivo Alessandro Ficara. Un rinforzo di peso, la cui esperienza sta tornando utile ad una squadra che nelle ultime sei giornate ha conquistato 13 punti, perdendo soltanto una volta, al 93° in casa del Paternò. Le altre due sconfitte in campionato per il Locri sono arrivate contro il Catania capolista e contro la Vibonese. Sicuramente una bella soddisfazione per il presidente Giuseppe Mollica, le cui scelte negli ultimi anni si sono rivelate giuste e vincenti, con la valida collaborazione del direttore generale Antonio Tropea.

Qualche infortunio e le squalifiche impongono degli interventi alla riapertura del mercato. «Dobbiamo sederci a tavolino con la società – spiega il tecnico del Locri – perché abbiamo urgenza di farlo soprattutto in settimana. Se ci fosse la possibilità di coprire qualche ruolo vacante non sarebbe male, però ci vuole tempismo e bisogna agire al più presto possibile». Domenica prossima, infine, per il Locri gara di alta quota in casa del Lamezia.