Diversi rappresentanti delle istituzioni regionali si sono dati alla macchia nel bel mezzo della crisi. Dai consiglieri di Palazzo Campanella ai furbetti dell'Asp di Crotone. E intanto partono le prime indagini e le interrogazioni parlamentari
A Non è l'Arena le accuse del sindacalista Azzarà: «La triade ha lasciato il comando nel bel mezzo della guerra». Nel mirino anche Cotticeli: «Scomparso da giorni». Il viceministro promette un'indagine
La vittima, Rosalia Garofalo, in passato aveva denunciato il coniuge per maltrattamenti. L’uomo è stato immediatamente condotto in commissariato e la procura ne ha disposto il fermo per omicidio
VIDEO| Organizzato dall'Uil oggi si è svolto un'altra manifestazione di protesta per scongiurare l'interruzione dei servizi da parte della fondazione che da 13 anni assiste i malati terminali
L'inchiesta fece emergere un sistema di gestione degli appalti per la raccolta dei rifiuti il cui fulcro era l'imprenditore Rosario Azzarà dell'Ased. Indagato anche l'ex consigliere regionale Pasquale Tripodi e diversi sindaci dell'area greco-calabra
Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria pone agli domiciliari uno dei principali indagati dell’inchiesta che lo scorso 7 dicembre ha portato all’arresto di 14 persone
Considerata impresa di riferimento della cosca di ‘ndrangheta “Iamonte”, l’Ased è stata individuata come società egemone dell’intera provincia reggina nel settore della raccolta e gestione dei rifiuti, capace di accaparrarsi importanti appalti pubbliche, anche attraverso il ricorso a metodologie intimidatorie
Il provvedimento emesso dal Prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari dopo l’operazione che nei giorni scorsi ha portato all’arresto del titolare della società, Rosario Azzarà
L’imprenditore è sicuro che senza la cosca di ‘ndrangheta, Melito sarebbe stata “fagocitata” dai roghudesi. E il pentito Aiello accusa: «Vincenzo Iamonte era seduto al posto di Azzarà. Mi disse che l’Ased era cosa loro».
Dall’ordinanza emerge la volontà dell’imprenditore di costituire una sezione rifiuti all’interno dell’associazione degli industriali di Reggio e Vibo. Sullo sfondo, l’idea di creare una società che si occupi del trattamento dei fanghi nell’area jonica
Il procuratore di Reggio nel corso della conferenza stampa: «Al centro dell’indagine l’imprenditore Rosario Azzarà pronto a soddisfare la 'ndrangheta e gli amministratori dei comuni del basso Ionio reggino»
Al titolare dell'impresa di raccolta dei rifiuti Ased contestato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. I rapporti con le cosche avrebbero reso possibile negli anni il consolidamento della sua azienda in posizione leaderistica