VIDEO | Complessivamente sette le persone alle quali è stato notificato l'avviso di conclusioni indagini preliminari. L'accusa è usura, truffa ed estorsione. Costringevano le ignare vittime a stipulare polizze assicurative
Argomento: BANCA - Pagina 5
I fatti si sono svolti tra il 2009 e il 2010 ai danni di una imprenditrice olivicola che per due volte si è vista applicare tassi usurari: la prima volta del 10.20% e la seconda del 5, a fronte di un tasso soglia del 3,5%
Tra gli indagati figura infatti anche il sindaco di Cosenza, contro il quale viene ipotizzato il reato di bancarotta fraudolenta
NOMI-VIDEO | Ai domiciliari otto persone e sigilli a beni per 5 milioni di euro. Le indagini condotte dalla Guardia di finanza di Reggio Calabria
In manette otto persone con l’accusa di bancarotta fraudolenta e sigilli a beni per 5 milioni. Le indagini condotte dalla Guardia di finanza di Reggio Calabria
L'accusa riguarda l'inchiesta condotta dalla guardia di finanza e relativa al fallimento della Ofin, di cui il sindaco di Cosenza è stato amministratore
La struttura medico-scientifica sorgerà all’interno dell’Università degli studi Magna Graecia. Si tratta di un centro specializzato nella raccolta e conservazione di materiale biologico e nella ricerca
VIDEO | Un gruppo di cittadini si è ritrovato davanti all'istituto di credito di Corigliano-Rossano per dire no a quello che a tutti appare come una vera e propria mancanza di rispetto. Vicino a loro anche l'amministrazione comunale
Avviso notificato alle 28 persone coinvolte nell'inchiesta. L'accusa è quella di aver provocato un buco finanziario nei conti dell'istituto di circa 23 milioni di euro
L'ex presidente della società giallorossa era accusato di bancarotta. Assolti anche calciatori e manager
Secondo le indagini delle fiamme gialle Vincenzo Stranges avrebbe distratto l’intero patrimonio aziendale per arrecare pregiudizio ai creditori
In manette un 45enne di Sinopoli. L’uomo, insieme ad un complice, aveva fatto irruzione nei locali minacciando direttore e dipendenti con un taglierino
Due malfattori avevano fatto irruzione nella filiale Mediocrati di Roges. Sul posto sono giunti i carabinieri
L'uomo era ai domiciliari e gli erano stati sequestrati beni perché accusato, tra l'altro, di bancarotta fraudolenta
Per un terzo obbligo di firma. Avrebbero provocato il fallimento di una loro società mediante distrazione e dissipazione di beni. I tre sono stati anche interdetti dallo svolgere attività imprenditoriali