
Il 23 maggio si celebrerà il 31esimo anniversario della strage di Capaci. Un appuntamento che consente di consolidare gli obiettivi di legalità e di lotta senza quartiere alla criminalità organizzata
Il 23 maggio si celebrerà il 31esimo anniversario della strage di Capaci. Un appuntamento che consente di consolidare gli obiettivi di legalità e di lotta senza quartiere alla criminalità organizzata
Grazie agli stretti legami con i clan calabresi, il boss si sarebbe rifugiato tra Lamezia Terme e Cosenza. Qui avrebbe portato avanti diversi affari legati al traffico di droga e anche alla realizzazione di un villaggio turistico
Depositato l'interrogatorio inedito del boss sentito dai magistrati poco più di un mese dopo l'arresto. Ha negato di appartenere a Cosa nostra dichiarando di conoscerla solo dai giornali
Approvata la proposta del consigliere Nicola Feraudo: «Era doveroso un atto del genere nei confronti del procuratore che ha trascorso qui buona parte della sua infanzia»
Era stata immortalata dalle videocamere mentre parlava col boss al supermercato di Campobello. Indagata anche la figlia della donna che secondo l'accusa insieme alla madre avrebbe condiviso anche periodi di convivenza durante la latitanza
Si tratta di Emanuele Bonafede e della moglie Lorena Ninfa Lanceri che in un messaggio destinato all'ex primula rossa scriveva: «Il bello della mia vita è stato quello di incontrarti, sei un grande anche se non fossi MD»
«Essere incriminati di mafiosità lo ritengo un onore», scriveva il boss in uno dei tanti foglietti trovati dagli investigatori e che hanno portato oggi all'arresto della sorella
L'accusa è associazione mafiosa: secondo la Procura di Palermo ha favorito la lunga latitanza del fratello. In corso nel Trapanese decine di perquisizioni
Secondo quanto finora emerso, il padrino di Castelvetrano manteneva uno stile di vita elevato. Si indaga nella cerchia stretta dei favoreggiatori storici e della famiglia del capomafia
VIDEO | La squadra viola ha tenuto testa all’Igea Virtus in coppa e adesso si rituffa nel campionato. Gli umori della capolista sono affidati all’esperto centrocampista
Il procuratore aggiunto Paolo Guido ha incontrato gli studenti di quella che fu la sua scuola: «Non esistono eroi, esiste condividere idee e sogni»
Dopo l'arresto gli investigatori stanno tentando di ricostruire gli ultimi trent'anni del superboss, tra viaggi e un tenore di vita altissimo
Il procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido: «Diversi livelli di compiacenza hanno consentito al boss di sottoporsi a visite mediche e interventi chirurgici delicatissimi in totale libertà per almeno due anni»
In alcuni messaggi inviati dal boss a una donna, le imprecazioni nel giorno dedicato alla memoria della strage di Capaci. Ma non mancano una serie di confidenze personali: «Mi sento abbandonato. Ma è giusto elemosinare affetto?»
VIDEO | «Bisognava avvertire che stava per accadere qualcosa e bisognava fare presto». Le dichiarazioni a Piazza Parlamento di Luigi Li Gotti, legali dei maggiori pentiti di Cosa Nostra. Ecco la puntata (ASCOLTA L'AUDIO)