Le rilevazioni di Emanuele Mancuso portano alla luce le trame nel clan di Limbadi e Nicotera per eliminare uno dei capi in accordo con i Piscopisani. I timori per la vendetta e le tensioni tra gli affiliati
Argomento: EMANUELE MANCUSO - Pagina 3
Emanuele Mancuso, originario di Serrastretta rappresenterà la Calabria nell’ambito del programma Cuochi d’Italia. Lasciò il pubblico impiego per inseguire la sua grande passione, la cucina
VIDEO | Il collaboratore di giustizia confessa di aver minacciato il padre della compagna per fargli accettare la loro relazione. L’uomo fu poi arrestato per una maxipiantagione di maijuana ma - spiega oggi il pentito - «lui non c’entrava nulla»
VIDEO | 18 misure cautelari, 39 gli indagati e 26mila piante di canapa sequestrate. Questo il bilancio dell'operazione scattata questa mattina nel Vibonese. A tenere le fila dell'organizzazione il rampollo del casato di 'ndrangheta di Limbadi definito dagli inquirenti un vero e proprio 'agronomo'
I fatti risalgono a maggio scorso quando uccise due persone ferendone altre tre. Nell'operazione odierna indagato anche il fratello
Il figlio del boss Pantaleone (l’Ingegnere) ha nominato dei nuovi difensori, mentre il pm della Procura di Vibo ha chiesto oggi la sua condanna per droga insieme ad altri otto imputati
Le intercettazioni con il boss di Filandari Leone Soriano e l'odio per l'imprenditore Castagna: «Vorrei cac... in casa». E ancora: «Lo metto in ginocchio per riempirlo di botte e menargli una sedia in testa»
Il rampollo del casato mafioso di Limbadi e Nicotera trafficava in esplosivi. Ecco una ricostruzione delle sue conversazioni con il boss di Filandari Leone Soriano - VIDEO
La ricostruzione di una conversazione, agli atti dell’indagine “Nemea”, rivelatrice della portata della collaborazione con la giustizia del rampollo della cosca egemone a Limbadi - VIDEO
Il pentimento eccellente di Emanuele Mancuso, rampollo dell’omonima famiglia mafiosa di Limbadi e Nicotera, e la ricostruzione di una intercettazione agli atti dell’indagine “Nemea”, la stessa che mesi addietro fu preludio alla decisione di collaborare con la giustizia
Emanuele Mancuso avrebbe cominciato a rendere dichiarazioni alla Dda di Catanzaro e si troverebbe nel carcere di Paliano, riservato ai collaboratori