VIDEO | La Corte d'assise di Reggio Calabria ha emesso la sentenza nel processo 'Ndrangheta stragista dopo tre anni di udienze confermando che i due imputati sono i mandanti degli attentati calabresi contro ai militari con cui la ‘ndrangheta ha firmato la propria partecipazione alla trattativa Stato–mafia
Argomento: FILIPPONE
‘Ndrangheta stragista, la decisione dei giudici in conseguenza del decreto Bonafede e dopo che il Dap ha individuato una struttura idonea a curarlo. È accusato degli agguati ai carabinieri con il boss siciliano Graviano
La Corte d'appello di Reggio Calabria ha accolto la richiesta dei legali dell'imputato nel processo 'Ndrangheta stragista. Per i magistrati della Dda è il mandante degli omicidi dei carabinieri Fava e Garofalo e di altri esponenti dell'Arma
Il penalista venne freddato nel cortile di casa a colpi di 7.65 nel febbraio del 2017 a Locri
Pino Scriva depone al processo per l’omicidio dei carabinieri: «Capii che Filippone poteva dormire sonni tranquilli. Il giudice disse: 'È amico di un mio amico di Reggio'». E aggiunge che l’imputato diede appoggio a diversi latitanti. La ‘ndrangheta? «Fui io a dire che si chiamava così»
La conferma dai risultati tossicologici: nel corpo della bambina un quantitativo notevole di benzodiazepina
Un bicchiere di plastica con 50 grammi di polvere mischiata a cocaina e una siringa sporca nella Bmw di Fausto Filippone