Sulla fusione puntano gli amministratori di San Nicola da Crissa, Capistrano, Monterosso, Filogaso, Maierato, Francavilla Angitola e Polia: diventerebbe il secondo ente più grande della provincia
Secondo il consigliere comunale pentastellato della città del Campagnano l'unione è una opportunità ma i cittadini devono essere informati di pro e contro
Occhiuto: «La fusione potrà portare ad una significativa valorizzazione politica, amministrativa ed economica del territorio.Il nuovo Comune si chiamerà “Cosenza”»
La soddisfazione del segretario provinciale del Partito Democratico di Cosenza per il risultato della consultazione popolare nei cinque comuni della Presila: «Auspico si realizzi al più presto il Comune di Casali del Manco»
Dice “No” al referendum solo Spezzano Piccolo. Sì, invece, di Casole Bruzio, Trenta, Pedace e Serra Pedace. Questo l’esito del voto sulla nascita di un solo grande Comune nella Presila cosentina.
Trenta, Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Spezzano Piccolo saranno chiamati a decidere sulla fusione dei cinque comuni. A Ricadi invece consultazione incentrata sul cambio della denominazione del paese vibonese in Ricadi – Capo Vaticano
Dal referendum per la fusione di alcuni comuni calabresi a nuove forme di imprenditoria. Ne parleremo nella puntata odierna del programma condotto dal direttore Pasquale Motta. Alle 14.30 su LaC
Si tratta dei comuni di Trenta, Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Spezzano Piccolo che saranno chiamati alle urne il prossimo 27 marzo. La data ufficializzata ieri dal Consiglio regionale della Calabria
Il presidente del gruppo consiliare “Oliverio Presidente”: «Il vuoto lasciato dalla legge Delrio, bocciata anch’essa indirettamente dal referendum costituzionale, lascia aperte alcune questioni sul riordino delle funzioni amministrative degli enti»