Il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria evidenzia: «I rapporti di cooperazione con la polizia giudiziaria uruguaiana risalgono nel tempo ed hanno prodotto risultati importanti come l'arresto nel 2021 del narcotrafficante Rocco Morabito, all'epoca latitante»
Argomento: IRIS
Le assoluzioni sono state 14. Secondo la Dda l'ex primo cittadino Rossi era a completa disposizione della famiglia mafiosa di Sinopoli che era riuscita a infiltrarsi non solo nel Comune ma anche in alcuni sostanziosi appalti pubblici
Due condanne e un'assoluzione nel procedimento in abbreviato ai presunti affiliati al clan dei "signori della montagna". Nell'inchiesta rimase coinvolto anche l'ex sindaco di Delianuova, Franco Rossi
Gli uomini del capitano Andrea Massari sono alla ricerca dell'arma. Fondamentale per le indagini le testimonianze di alcune persone che hanno assistito alla scena
Secondo una prima ricostruzione la lite sarebbe scoppiata per futili motivi e diversi testimoni hanno udito lo sparo. Indagano i carabinieri
L’ex primo cittadino è finito in manette nel settembre scorso nell’ambito dell’inchiesta condotta dal comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria contro il clan Alvaro
Accusato di associazione mafiosa, era irreperibile dallo scorso 24 settembre quando scattò l’operazione contro la cosca Alvaro Sinopoli. Tra gli arrestati anche il sindaco di Delianuova
L’indagine - condotta dal Nucleo investigativo dei Carabinieri di Reggio Calabria- avrebbe consentito di delineare gli assetti attuali e gli interessi criminali del clan, uno dei più agguerriti del mandamento tirrenico della ‘ndrangheta
I dettagli sono contenuti nel fermo dell'operazione che ha portato all'arresto di 18 persone accusate di avere intrecciato legami con la cosca di Sinopoli. Dalle carte emerge che il primo cittadino avrebbe contattato il prete del paese aspromontano per smentire le voci a suo carico
I dettagli emergono dalle carte dell'inchiesta che ieri ha visto finire in manette 18 persone accusate di far parte della cosca di Sinopoli. L'ex assessore comunale reggino, candidato, non eletto, per la lista "Oliverio Presidente" è indagato per corruzione elettorale
Candidato alle elezioni del 2014 con la lista Oliverio Presidente, secondo gli inquirenti avrebbe fornito favori per assicurarsi l'appoggio della consorteria di Sinopoli
La società rende noto di aver contattato le autorità inquirenti. L’operazione Iris ha fatto luce sugli interessi criminali della cosca Alvaro di Sinopoli e portato all’arresto di 18 persone
VIDEO-INTERVISTE | Così il procuratore a margine della conferenza in cui ha illustrato i dettagli dell'inchiesta destinata ad allargarsi. Nel mirino della Dda anche medici, professionisti, e funzionari della Regione che avebbero permesso alla 'ndrangheta di ottenere benefici
VIDEO | Il referente del clan non fu eletto nonostante l’appoggio della cosca. È quanto emerge dall’operazione Iris che ha portato al fermo di 18 persone