Si tratta di un ritorno sulla panchina jonica: «Dopo l’esonero, per richiamarmi significa che il lavoro fatto lo scorso anno non è andato perso»
di Franco Sangiovanni
Si tratta di un ritorno sulla panchina jonica: «Dopo l’esonero, per richiamarmi significa che il lavoro fatto lo scorso anno non è andato perso»
Troppe le difficoltà economiche per il massimo dirigente della società cosentina che spiega: «Non può gravare tutto solo su una cerchia ristretta di persone. Questa squadra è patrimonio dell'intera città»