La Corte di Cassazione annulla senza rinvio il provvedimento a carico del governatore coinvolto nell’inchiesta Lande desolate con l'accusa di abuso d'ufficio e corruzione
Argomento: LANDE DESOLATE - Pagina 3
I legali del presidente della Regione chiedono la revoca dell’obbligo di dimora. L’accusa per lui è di abuso di ufficio
Il governatore ha ottenuto l'autorizzazione da parte del Tribunale a prendere parte ai lavori. All'ordine del giorno il dibattito sul regionalismo differenziato. In questa direzione approvato un documento con l'impegno a promuovere una Conferenza degli Uffici di presidenza dei Consigli regionali tre le Regioni del Meridione
Il provvedimento, annunciato dal suo legale Enzo Belvedere, conferma le indiscrezioni filtrate a margine dei lavori dell'ultima Conferenza dei capigruppo che indicavano il governatore presente anche alle sedute del Consiglio regionale, già a partire da quella del prossimo 22 gennaio
VIDEO | Nel corso della trasmissione Pubblica Piazza di LaC Tv, il consigliere regionale del Pd ha difeso a spada tratta il governatore della Calabria, coinvolto nell’operazione Lande desolate. Poi si è scagliato contro il suo stesso partito: «Assente». Gallo (Fi) ha replicato: «Fatevi da parte e andiamo a votare a maggio, con le Europee»
La posizione di Giorgio Barbieri, nell’inchiesta “Lande desolate”, si attenua grazie al Riesame: da colluso a vittima dei clan
Il consigliere regionale si schiera con il governatore e sul Pd: «Inaccettabile questo silenzio dal gruppo dirigente che non ha espresso solidarietà e vicinanza al presidente»
L'alleggerimento della posizione di Barbieri fa cambiare strategia al governatore. Nessun vertice di maggioranza, nessun rimpasto e immediata ripresa dell'attività del Consiglio regionale. Irto ha convocato per giorno 14 la Conferenza dei capigruppo per fissare il calendario dei lavori
Il magistrato antimafia viene osannato sui social da centinaia di migliaia di persone che lo incitano a fare piazza pulita. Il governatore invece viene subissato di critiche feroci e insulti perché rappresenta una classe dirigente considerata prima responsabile della situazione in cui versa questa regione. Eppure se l’illegalità è ancora così diffusa e la politica delude la colpa è innanzitutto degli stessi che sul web si dividono tra fan e haters
Per il professionista, realizzatore dell'impianto sciistico di Lorica e dell'aviosuperficie di Scalea, sono stati disposti i domiciliari. Immutata la posizione del dirigente regionale Zinno mentre il direttore dei lavori, Guido è stato sottoposto ad una misura interdittiva
Il governatore, coinvolto nell'inchiesta Lande desolate, è sottoposto all'obbligo di dimora nel suo comune di residenza dove ha organizzato un incontro politico all'interno del circolo Pd: «Abbiamo trovato una Regione affondata nel pantano e l’abbiamo rimessa in carreggiata. Dobbiamo continuare a lavorare affinché la Calabria positiva possa prevalere»
VIDEO | Non c’è solo l’operazione Lande desolate che è costata al presidente della Calabria la misura cautelare dell’obbligo di dimora per i presunti reati di abuso d’ufficio e corruzione. Ci sono anche le nostre inchieste giornalistiche che hanno fatto luce sulle disinvolte modalità di spesa della Regione per eventi di promozione turistica costati una montagna di soldi, molti dei quali distribuiti con affidamenti diretti
Il riesame ha confermato pari pari il dispositivo del Gip. E ora? I tempi si allungano. Con queste premesse, la vicenda, da pasticcio politico/giudiziario iniziale, rischia di slittare velocemente a pasticcio istituzionale e, altrettanto velocemente, trasformarsi in una farsa dai contorni tragico-comici. E, chiaramente, dagli esiti imprevedibili
Il presidente aveva puntato molto sul Riesame che invece mantiene intatta la forza dell'inchiesta. L'analisi del direttore di lacnews24.it
La conferma della misura cautelare nei confronti segna un punto di non ritorno per la legislatura. L'opposizione incalza e il governatore dovrà riorganizzare gli assetti per tenere a bada i suoi consiglieri fin qui tenuti fuori dalla giunta. Nessuno vuole andare a casa in anticipo, neanche l'opposizione, ma si dovrà dare spazio alla politica