La donna venne barbaramente massacrata dal consorte Giovanni Di Cicco a seguito del rifiuto di avere rapporti sessuali per difendere il feto che aveva in grembo
di Redazione
La donna venne barbaramente massacrata dal consorte Giovanni Di Cicco a seguito del rifiuto di avere rapporti sessuali per difendere il feto che aveva in grembo
Emessa un'ordinanza di custodia cautelare in carcere dopo la deciszione della Corte d'Assise d'Appello per i fatti di sangue risalenti al 2012
La sentenza di questa sera emessa nel processo di appello bis. L'agricoltore residente a Gioia Tauro è stato ucciso il 29 settembre 2012 per una servitù di passaggio contesa