I consiglieri di Io resto in Calabria criticano il politico catanzarese dopo il suo passaggio nel Misto: «Andato via perché non è stato eletto questore»
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Il consigliere regionale sulla situazione della provincia: «Necessari interventi urgenti che oggi i Comuni non possono permettersi»
Le parole del consigliere regionale in merito alla scelta: «Di tre postazioni istituzionali spettanti all’opposizione una doveva contemplare una rappresentanza dell’area centro. Così non è andata»
Il politico catanzarese lascia “Io resto in Calabria”. Alla base della scelta la mancata elezione nell'Ufficio di presidenza di Palazzo Campanella. Callipo: «Movimento usato come un taxi»
Il consigliere di Io resto in Calabria diffida Irto e Santelli a convocare l’assemblea entro tre giorni. Nel centrodestra è scontro serrato tra Esposito e Tallini per la presidenza
Palazzo Campanella aderisce a una nuova convenzione: 76mila ticket elettronici per i dipendenti. Per una spesa complessiva di 431mila euro. E intanto gli eletti continuano a nominare i propri collaboratori
Con la nomina dell'assessore Ultimo, la neo presidente della Regione Calabria sembra aver voluto dare un chiaro segnale di attenzione alla legalità. Ma dalla burocrazia alla sua maggioranza, si contano posizioni "sdrucciolevoli"
Il neo consigliere regionale eletto nelle liste di “Santelli presidente” ha chiesto un incontro urgente con il commissario Cotticelli
Il consigliere regionale di Io resto in Calabria soddisfatto per la scelta della governatrice Santelli: «Data fiducia ai calabresi»
VIDEO | Il Gip non ha concesso la custodia cautelare in carcere per l’ex primo cittadino di Torre di Ruggero, Giuseppe Pitaro, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa: avrebbe favorito gli interessi di una società privata riferibile alla famiglia Chiefari
La Procura aveva chiesto per Giuseppe Pitaro la misura cautelare in carcere. Nell’operazione sono 17 le persone finite in carcere
Maria Limardo è il primo sindaco donna di Vibo Valentia. Ha convinto la sua coalizione. Il raggruppamento del suo avversario, invece, un “amalgama mal riuscito” sostenuto da schieramento esterno di poteri opachi e anche un po’ squallidi che andavano da un politico di matrice piscopisana al titolare di un sindacato nazionale ad personam