Secondo quanto si legge in un documento, la reggente reggente dell'Asp di Cosenza, Erminia Pellegrini, ha messo in evidenza tutte le controversie legate alle incertezze sulla natura del presidio praiese, nonostante una sentenza esecutiva ed inoppugnabile del Consiglio di Stato
A spingere i sanitari a rinunciare alle "prestazioni aggiuntive", e cioè alle ore in più di lavoro, sarebbe l'atteggiamento dei vertici dell'Asp, i quali, nonostante siano a conoscenza della grave carenza di personale da tempo, si ostinerebbero a non voler dettare alcuna linea programmatica