L'ex calciatore sardo era stato tirato in ballo da un pentito, ma ha smentito di aver mai parlato con lui della morte del calciatore del Cosenza
Argomento: PROCESSO BERGAMINI
In aula a Cosenza la testimonianza controversa di Pietro Pugliese: «Se volete sapere di più voglio protezione». La Corte: «Non possiamo offrirle garanzie»
Probabile che la sentenza arrivi entro il mese di giugno. Udienza dedicata all’interrogatorio del giornalista televisivo. Sentito anche il proprietario del cinema Garden: da lui soltanto «vaghi ricordi»
Il consulente della famiglia del calciatore manifesta in aula tutti i suoi dubbi sulla morte di Denis e l’avvocato Fabio Anselmo lo denuncia per «patrocinio infedele»
Pochi giorni dopo la tragedia scrisse una missiva anonima per smentire Isabella Internò sul suicidio del calciatore del Cosenza. Quella che descrive, però, non è la scena di un delitto. Ecco perché il suo racconto potrebbe essere autentico
Secondo quanto riferito dalla difesa la donna rilascerà dichiarazioni spontanee prima della fine del processo
Si tratta di Dino Pippo Internò, parente diretto della fidanzata del calciatore del Cosenza morto la sera del 18 novembre 1989. Il presidente della Corte d’Assise, gli ha dato facoltà di nominarsi un avvocato per poter essere come imputato di reato connesso
Sentito in aula il proprietario della Ritmo bianca che il 18 novembre del 1989 arrivò per primo al km 401 della Statale jonica dove poco prima era morto il calciatore del Cosenza (ASCOLTA L'AUDIO)
Nella nuova udienza in Corte d'Assise le parti processuali hanno esaminato il maresciallo Lupo e il luogotenente Redavid, militari dell'Arma che nel 2011 erano in servizio presso il Nucleo Investigativo
Nuova udienza estenuante in Corte d'Assise a Cosenza. L'ex portiere ha parlato del suo rapporto con Denis, delle storie sentimentali della vittima e della gelosia dell'imputata. Poi la difesa ha tirato fuori un'intercettazione e il testimone ha accusato Luciano Conte