Il 63enne era finito nel mirino degli inquirenti nel 2013 a seguito di indagini su un ordigno piazzato a scopo intimidatorio
Argomento: SEQUESTRO BENI - Pagina 3
I finanzieri hanno accertato l'esistenza di un giro di fatture false. Nella frode fiscale erano coinvolte tre società operanti nel settore edile
Sigilli a beni per 3,5 milioni di euro. Tra i ventidue indagati figurano anche beneficiari del reddito di cittadinanza
Sigilli a una lussuosa villa, adibita anche a bed & breakfast. Il tenore di vita condotto dall'orafa, appariva nettamente sproporzionato rispetto agli esigui redditi dichiarati
VIDEO | Il 67enne ha riportato due condanne definitive per reati di associazione per delinquere semplice e mafiosa. Nel 2014 è rimasto inoltre coinvolto nell'inchiesta Ndrangheta banking
Sigilli a ville, attività e terreni per un valore di 1,7 milioni di euro. In un caso era stato filmato mentre nascondeva una valigia di denaro nel giardino di una sua lussuosa abitazione: «Sti soldi... li sotterro»
VIDEO | Per gli inquirenti si affermò nel settore della grande distribuzione alimentare con pratiche illecite e operò in stretti rapporti con la 'Ndrangheta locale. Oltre 26 milioni di euro il valore dei beni confiscati (ASCOLTA L'AUDIO)
L’operazione Perfido è scattata all’alba di ieri. Sigilli ad auto, abitazioni e cave dove operavano alcune ditte
Giuseppe Di Giovanni, già condannato per riciclaggio, è ritenuto in stretti rapporti con condannati per associazione mafiosa
VIDEO | L'operazione della Guardia di finanza è stata denominata "Las Vegas" e ha colpito il patrimonio dei coniugi Sapone, subentrati a Gioacchino Campolo nella gestione del business delle slot machine
Il 53enne destinatario del provvedimento è accusato di malversazione a danno dello Stato ed autoriciclaggio. Avrebbe usato per fini personali i finanziamenti pubblici assegnati alla sua cooperativa
L'uomo, operante nel settore della ristorazione a Bova Marina, è sospettato di appartenere al gruppo 'ndranghetista Vadalà guidato dal suocero
L’uomo era stato accusato di sfruttamento del lavoro. Restituiti i beni precedentemente sottoposti a sequestro
Secondo gli inquirenti troppo evidente la differenza tra il reddito dichiarato e lo stile di vita sostenuto. Sigilli anche ad un'azienda agricola per Bartolomeo Iaconis, già condannato per mafia negli anni '90 e con un processo in corso per omicidio
Il cinquantenne crotonese si trova attualmente in carcere ed è ritenuto organico alla cosca di 'ndrangheta Vrenna-Corigliano-Bonaventura