Secondo il ministro della Salure ci sono segnali che fanno pensare ad un abbassamento della curva dei contagi. E sulle nuove misure: «Non è la linea dura, ma quella necessaria»
Argomento: SPERANZA - Pagina 6
Restano i divieti e le limitazioni. Non è consentito muoversi al di fuori della propria Regione e non è consentito spostarsi dai Comuni diversi da quello di resistenza. Riaprono i negozi, ma nei weekend e nei giorni festivi e prefestivi restano chiusi i centri commerciali. Novità per le scuole (ASCOLTA L'AUDIO)
Entrerà in vigore dal 29 novembre. Stesso provvedimento per Lombardia e Piemonte, mentre Liguria e Sicilia diventano gialle. Il presidente ff Spirlì: «Piccolo miracolo istituzionale» (ASCOLTA L'AUDIO)
Il Ministro della Salute ha firmato una nuova ordinanza: riamangono arancioni Basilicata, Liguria e Umbria e rossa provincia autonoma di Bolzano
Il ministro parla poi dei vaccini anti-coronavirus: «Potranno essere somministrati solo in condizioni di piena sicurezza»
Le parole del viceministro alla salute sulle voci riguardanti la nomina del prefetto alla struttura commissariale
Al Governo discussione ancora in corso. Il ministro della Salute su uno dei nomi papabili: «Non credo che sarà questa l'opzione definitiva». E sul Natale: «Spostamenti solo se tutte le regioni in zona gialla»
La regione ancora tra quelle a rischio più elevato. Il provvedimento entra in vigore da oggi e rinnova le misure anti-Covid già decise nelle settimane scorse
Il vice capogruppo vicario di Forza Italia alla Camera dei deputati ha sollecitato al titolare del dicastero Salute la riapertura di alcuni nosocomi: «Potrebbero essere riadattati»
Appello al ministro Speranza: «Venga in Calabria per assumere impegni precisi e vincolanti con i cittadini»
In sessione telematica l’assise civica è chiamata a discutere dell’emergenza pandemica in atto e delle problematiche connesse
Diventano zona arancione anche Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche
Ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in più, il ministro difende il neo commissario ad acta. E sul decreto approvato mercoledì scorso: «Un nodo di svolta, più risorse e strumenti per far ripartire la sanità calabrese»
Il ministro della Salute: «Misure per salvare la vita alle persone non sono una punizione ma un modo per aiutare un territorio a uscire dalla fase più difficile»
Nella richiesta, il massimo rappresentante della Conferenza dei sindaci parla di inadeguatezza della gestione commissariale: «La Calabria impreparata all'emergenza»